L'Energy attende Latina, match ricco di insidie
Cominciato ieri con la vittoria di Verona su Monza, il settimo turno di ritorno in Superlega volley riserva alla capolista Trento e alla principale inseguitrice Modena le insidie maggiori. Oltretutto, questo turno pare rifarsi all'esempio del campionato di calcio, visto che è spalmato su tre giornate (ieri oggi e pure il posticipo di domani sera tra Milano e Padova). Insomma, le pessime abitudini (che in verità avevano già fatto capolino ai tempi dei diritti Sky) sono le prime a fare breccia; aspettiamo solo che i tifosi della pallavolo si trasformino in hooligans e poi il cerchio potrà davvero dirsi chiuso.
Venendo al volley giocato, si diceva delle insidie. La Energy TI Trentino volley ospita infatti la Top Volley Latina, sesta in classifica e già n grado di mettere in difficoltà diverse squadre blasonate.
Il secondo allenatore di Trento, Dario Simoni, è un ex freschissimo viste le precedenti quattro stagioni disputate proprio nel Lazio. Ed è proprio lui il primo ad attendersi una gara dura: «Dal punto di vista tecnico ci attende una partita difficilissima tenendo conto delle indiscutibili qualità di Latina. La Top Volley è una squadra con tante alternative in ogni ruolo, con un servizio sempre molto affilato grazie ad ottimi battitori sia in salto sia in salto float e con un muro molto efficace. Il match d'andata, vinto solo al tie break dopo essere stati sotto 0-2, da questo punto di vista può darci tante indicazioni sul grado di difficoltà dell'impegno che affronteremo; molto probabilmente anche oggi si vedrà una partita simile per intensità e valore delle due squadre».
Dal canto suo, l'opposto serbo Sasha Starovic - secondo bomber della stagione - conferma la tenacia dei pontini, che saranno a Trento con l'obiettivo dichiarato di fare punti: «Sarà una gara difficile contro una buona squadra che sta giocando un'ottima pallavolo. Noi veniamo da un momento positivo, abbiamo disputato delle buone gare. Peccato non aver vinto l'incontro con Verona, ma ci stiamo allenando in modo duro. Speriamo di poter fare una buona prestazione: se riusciremo ad esprimerci nel modo migliore potremo portare a casa dei punti».
Subito dietro Trento (e con una partita in più da giocare che potrebbe cambiare la prospettiva della classifica), Modena dovrà vedersela in trasferta con Molfetta (settima), squadra molto ostica - specie nella sua tana - che già ha conquistato il prestigioso scalpo di Trento (al tiebreak). Tanto che l'allenatore dei canarini, Angelo Lorenzetti, ha dichiarato questa essere «una delle trasferte più difficili della stagione. E non lo dico io, lo dicono i numeri: hanno vinto 10 gare e battuto squadre importanti».
Dietro le due battistrada, la Lube Treia (a cinque punti da Modena), dopo l'esclusione dalla Champions league cercherà l'immediato riscatto. E l'occasione è data dalla partita a Città di Castello contro una squadra che ha buone individualità ma che difficilmente potrà resistere all'urto di una corazzata ferita nell'orgoglio. Chi invece arriva galvanizzata dalla settimana internazionale è Perugia. Dopo aver centrato una storica qualificazione in Final 6 di Champions, oggi andrà a Ravenna per rimanere al quinto posto, alle calcagna di Verona.
Riposa Piacenza.