Energy Diatec - Altotevere, per Trento tutto facile
Trentini sempre padroni del campo: 3-0 (25-16, 25-19, 25-18)
ENERGY T.I. Diatec Trentino-Altotevere Città di Castello 3-0
(25-16, 25-19, 25-19)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Zygadlo 4, Lanza 14, Birarelli 6, Nemec 11, Kaziyski 13, Burgsthaler 3, Colaci (L); Mazzone, Fedrizzi 1, Thei. N.e. Nelli, Galassi, Giannelli. All. Radostin Stoytchev.
ALTOTEVERE: Corvetta, Della Lunga 12, Aganits 3, Maric 13, Randazzo 6, Mazzone 5, Tosi (L); Lensi, Dolfo, Kaszap 1. N.e. Franceschini, Teppan, Daldello. All. Fausto Polidori.
ARBITRI: Tanasi di Noto (Siracusa) e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 20’, 22’, 22’; tot 1h e 4’.
NOTE: 3.078 spettatori per un incasso di 17.188 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 9 muri, 9 ace, 12 errori in battuta, 2 errore azione, 60% in attacco, 45% (24%) in ricezione. Altotevere Città di Castello Sansepolcro: 4 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 8 errore azione, 49% in attacco, 48% (21%) in ricezione. Mvp Lanza.
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Privo di Sebastian Solé (frattura all’indice della mano sinistra rimediata già a Roeselare mercoledì scorso), Radostin Stoytchev propone Matteo Burgsthaler in diagonale a Birarelli al centro della rete nel sestetto dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino che poi presenta Zygadlo in regia con Nemec opposto, Kaziyski e Lanza in posto 4 e Colaci libero. Fausto Polidori, tecnico di Città di Castello, risponde con Corvetta alzatore, Maric opposto, l’ex Della Lunga e Randazzo laterali, Aganits e Mazzone al centro, Tosi libero. L’avvio di gara è equilibrato sino al 4-4 poi va al servizio Kaziyski e a suon di ottime battute trascina i suoi sino all’8-4 realizzando anche due ace diretti; in seguito ci pensa l’altro posto 4 gialloblù (Lanza) ad aumentare l’andatura dei padroni di casa (tre punti diretti di Pippo per il 12-7). Città di Castello prova a replicare con Maric, che a muro ferma Kaziyski per il 14-10, ma poi ci pensa di nuovo Matey ad accelerare le operazioni ancora dalla linea dei nove metri (19-12). La spallata finale (22-14) la offre Lanza (altro ace) e il muro: si va al cambio di campo sul 25-16 col primo tempo finale di Burgsthaler.
Un volitivo Randazzo (attacco ed ace) permette agli ospiti di trovarsi in vantaggio per la prima volta ad inizio secondo set (5-7): Trento ci mette poco a ritrovare il filo del gioco, grazie a due attacchi di Kaziyski e ad altri successivi break point (pipe di Lanza e ace di Nemec per l’9-7). Gli umbri provano a rifarsi sotto con l’ace di Kaszap (che da inizio secondo set sostituisce Corvetta in regia) per il 12-11 ma ancora Pippo prima e Martin poi aumentano di nuovo il gap (16-13 e 20-16). Il finale di parziale è quindi in assolutamente controllato e regala anzi altri break point grazie alle difficoltà palesate in attacco da Della Lunga (due muri subiti e un errore per il 23-17): 2-0 sul 25-19.
Il terzo set si è concluso per 25-18.