In questo finale di Superlega che somiglia alle battute più entusiasmanti di un gran premio di motociclismo, Trento prova a rimettere il naso davanti in classifica. Dopo essere stata costretta i box per giocare la semifinale di Coppa Cev, la Energy domenica è stata sorpassata da Modena e Treia. Stasera però recupera con Monza (PalaTrento, ore 20.30) ed ha così la possibilità di effettuare il controsorpasso.

Naturalmente il tecnico dei trentini Radostin Stoytchev non vuole che nessuno cali l'attenzione, perché i punti in palio, a due partite dalla fine della regular season, sono preziosi. «La gara con Monza mette in palio gli stessi punti di una contro Modena o Treia e va quindi affrontata con la medesima attenzione e concentrazione - spiega l'allenatore bulgaro -. E' da sempre il nostro modo di intendere il campionato e quindi nessuno di noi pensa sia una partita semplice solo perché le due squadre sono divise da molti punti in classifica. Abbiamo preparato in questi ultimi giorni con cura la partita, notando come rispetto a quella d'andata il Vero Volley abbia fatto un bel salto di qualità con un girone di ritorno di assoluto valore».

Gli fa eco il palleggiatore Lukasz Zygadlo : «Dopo aver centrato la qualificazione alla Finale di 2015 CEV Cup, è il momento di concentrarsi di nuovo sul Campionato. Ci attende un mini tour de force visto che, subito dopo il match con Monza, ci sarà quello di sabato con Piacenza; non vogliamo perdere il primo posto e quindi cercheremo di trovare subito un'altra vittoria con la compagine brianzola perché restare davanti a tutti in questa fase della stagione è importantissimo. Non sarà semplice vincere perché il Vero Volley arriverà a Trento senza particolari pressioni, ma dalla nostra abbiamo il pubblico di casa e tante motivazioni».
Proprio sulla contrapposizione motivazioni e «mente libera».

Oreste Vacondio (allenatore Vero Volley Monza) appoggia la preparazione della partita: «La fine della stagione, quasi sempre, si combina con il calendario e spesso, a giochi fatti, si distribuiscono le partite in modo anomalo. Si affrontano squadre con obiettivi ed aspettative diverse: da una parte i sestetti che devono vincere per scalare o mantenere una posizione, dall'altra chi non ha nulla da perdere, e questo è proprio il nostro caso. Andiamo a Trento con l'approccio di chi vuole provare a strappare qualche punto ad uno dei sestetti più esperti e in forma del Campionato, pur non essendo al completo, vista l'assenza di Botto per un risentimento alla falange. Cercheremo di giocare la nostra migliore pallavolo, sperando di portare a casa una buona prestazione contro la squadra di Stoytchev che sarà estremamente motivata a fare risultato per chiudere al primo posto la Regular Season».