Basket Nba: super Harden, Houston sopravvive nella finale ad Ovest
Non ce l'hanno fatta i «guerrieri» di Golden State a chiudere la finale Ovest di conference nel campionato di basket statunitense dell'Nba. A un passo dal baratro, sullo 0-3 nella serie al meglio delle sette partite, gli Houston Rockets hanno fatto leva su un primo quarto da record (45-22 a loro favore) e sulla classe della stella James Harden (45 punti) per prolungare la serie (128-115 il punteggio finale).
Harden ha dominato il match: non aveva mai realizzato così tanti punti in una partita dei playoff. Ha infilato sette bombe da tre punti e ogni volta che Golden State provava a rimontare ha dato una zampata. Come squadra, i Rockets hanno segnato 17 triple su 32 tentativi.
Klay Thompson è stato il miglior realizzatore dei Warriors con 24 punti, mentre Stephen Curry ne ha infilati 23 nonostante sia dovuto a un certo punto tornare in panchina a causa di una rovinosa caduta sul parquet che non ha comunque avuto conseguenze. Draymond Green ha giocato la solita consistente partita fatta di 21 punti, 15 rimbalzi, 5 stoppate e 4 assist prima di uscire per raggiunto limite di falli.
Sei giocatori dei Rockets hanno chiuso in doppia cifra: Josh Smith ha segnato 20 punti, Trevor Ariza 17. Dwight Howard ne ha messi assieme 14 con 12 rimbalzi, ma ora potrebbe essere sospeso per un match dopo avere rifilato una gomitata in faccia al centro avversario Andrew Bogut.
Con questa vittoria, Houston ha prolungato la serie: una serie che ora ritorna ad Oakland in California, la città dei Warriors. Con una vittoria in casa, domani sera, Curry e compagni guadagnerebbero la finale Nba. Dall'altra parte del tabellone, Cleveland cercherà nella notte italiana di centrare la quarta vittoria in fila contro Atlanta e raggiungere così l'atto conclusivo del più importante campionato di basket al mondo.