Si chiude con un festa a tinte arancioblù il massimo campionato regionale maschile che sabato sera, nella palestra di Varone, ha dato i suoi verdetti: il Bolghera di Filippi promosso in B2, il C9 Arco ancora in serie C, pur dopo aver a lungo dominato in stagione regolare. Nella decisiva gara-3 infatti la squadra del capoluogo ha saputo ribaltare i pronostici, riuscendo a espugnare in quattro parziali la casa degli arcensi, che fino ad allora ne avevano fatto un fortino inattaccabile, con 14 vittorie su altrettante partite. La quindicesima però è stata fatale per i ragazzi di Crò che, perdendo, non sono riusciti a replicare il successo del C9 femminile, mancando così l'occasione di mettere a segno una doppietta storica.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"450271","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"341","width":"512"}}]]

Il prestigioso «double» è quindi arrivato in casa Bolghera, con la società di via Coni Zugna che è andata ad aggiungere alla vittoria in Coppa Trentino anche la conquista del campionato, diventando così l'autentica mattatrice del panorama regionale maschile di questa stagione. Una soddisfazione doppia per gli arancioblù, se si pensa che il settore maschile era ripartito dalla Prima Divisione solamente quattro stagioni fa, arrivando alla promozione in serie D l'anno scorso, sotto la guida di Matteo Lunelli. Poi, quest'estate, il progetto ha preso il volo, con lo scambio di diritti con il Dream Bolzano e l'arrivo di molti giocatori di esperienza, Baratto e capitan Delladio su tutti, e di un allenatore che conosceva la categoria come le sue tasche.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"450276","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"341","width":"512"}}]]

Passando alla cronaca del match, i padroni di casa partono con Fontanella in cabina di regia, Lenotti opposto, Divan e Marzana schiacciatori, Bertamini e Marzadro al centro e Pelosi libero. Dall'altra parte della rete nessuna sorpresa, con Filippi che si affida alla diagonale palleggiatore-opposto Iiriti-Pinamonti, ai laterali Baratto e Delladio, ai centrali Forti e Goss (arrivato alla seconda promozione in B2 consecutiva, dopo quella della scorso anno con l'Anaune), e Blasio libero. La partenza è tutta appannaggio della squadra in trasferta, che arriva a quota 20 con cinque lunghezze di vantaggio. Il C9 prova la rimonta con Fontanella in battuta, ma alla fine il set si chiude sul 21 a 25. Si cambia campo e le parti si invertono: la squadra in difficoltà ora è il Bolghera, che non riesce a contenere uno scatenato Divan, capitolando così 25 a 20. La terza frazione è a due volti, con il C9 che in avvio di parziale prova a scappare via, ma viene impattato a quota 16 dai ragazzi di Filippi che, trascinati dal neo entrato Bristot, arrivano sul 2 a 1 (20-25). Dopo un breve black out dovuto al temporale la partita riprende, e proseguendo sui binari dell'equilibrio si arriva ai vantaggi. Pinamonti pone la parola fine sul match sul 24 a 26 con un mani-out e dà inizio alla festa.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"450281","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"341","width":"512"}}]]