La nazionale C di sci alpino si è data allo sci d’erba nei giorni scorsi in quel di Lavarone, in occasione dello stage di allenamento a secco organizzato in collaborazione con l’Azienda di promozione turistica Alpe Cimbra, il Comune di Lavarone, Lavarone Ski e lo Ski Team Altipiani che hanno ospitato gratuitamente le giovani promesse dello sci azzurro.

Seguiti dal tecnico Enrico Vicenzi e dal preparatore atletico Andrea Viano per 5 giorni si sono allenati sull’altopiano trentino Federico Liberatore, Giovanni Pasini, Alex Hofer, Davide Da Villa, Alex Zingerle e Hans Vaccari. Un occasione per affinare e allineare la preparazione dei giovani ragazzi che si sono cimentati con esercizi atletici, in bicicletta, in palestra, affrontando un percorso parkour allestito dallo sci club locale particolarmente apprezzato e, dulcis in fundo, l’esperimento di affrontare un tracciato di sci d’erba in località Malga Rivetta. Discip lina che molti sciatori non avevano mai praticato.

Grazie alla consulenza del tecnico di grass ski Marco Vicenzi e della disponibilità della società impianti Lavarone Ski i ragazzi, compreso anche il preparatore atletico Andrea Viano, hanno potuto apprezzare alcune peculiarità di questo sport. «E’ stata un’esperienza positiva – ha commentato Viano – che consente di sviluppare destrezza, equilibrio ma pure forza esplosiva. Un’opportunità per arricchire il bagaglio tecnico dei ragazzi,  divertendosi e incamerando una nuova esperienza». Dello stesso parere anche il tecnico della nazionale C Enrico Vicenzi: «Questi cinque giorni per noi sono stati decisamente positivi e devo ringraziare la comunità di Lavarone che ci ha ospitato gratuitamente. Con il nostro responsabile Ivan Nicco abbiamo impostato un buon lavoro e i ragazzi stanno rispondendo bene. Ora ci aspettano altre uscite in ghiacciaio, dove speriamo di trovare tempo migliore, per lavorare sulla tecnica. Il gruppo, indirizzato sulle specialità dello slalom e del gigante, è affiatato ed è lo stesso dello scorso anno a parte gli innesti di Hofer e Vaccari. Alcuni partiranno già dalla Coppa Europa, altri dalle Fis cercando di abbassare i punti. Oltre a migliorare su tutti i fronti l’obiettivo principale sono i mondiali junior, ricordando che abbiamo 4 ragazzi nei primi 15 al mondo fra gli under 20 in slalom e 5 nei primi 20».