La Trentino Volley si trasferisce in... vasca
Un’ora di esercizi in acqua presso il centro natatorio Trento Nord di Gardolo ha concluso la quinta settimana di preparazione alla stagione 2015/16 di Trentino Volley. I Campioni d’Italia hanno mandato in archivio i primi 35 giorni di allenamenti salutando e ringraziando per la collaborazione Luka Suljagic e Sergio Noda Blanco (atleti che con venerdì hanno concluso il proprio periodo di lavoro a Trento) ma accogliendo fra le proprie fila Davide Lama.
Il fisioterapista bresciano, sino alla scorsa settimana impegnato con la Nazionale Italiana, ha inaugurato proprio in questo weekend la sua quarta stagione con Trentino Volley unendosi allo staff tecnico e medico che sta seguendo i cinque gialloblù già a disposizione (De Angelis, Djuric, Nelli, Daniele e Tiziano Mazzone) e i tre giocatori bulgari «ospiti» (Georgiev, Mechkarov e Seganov).
«Con l’Italia ho vissuto un’estate particolarmente intensa soprattutto perché abbiamo sostenuto diverse trasferte intercontinentali come quelle in Australia, Brasile e per ultimo in Giappone - ha spiegato Lama -; al tempo stesso è stato un periodo di lavoro soddisfacente perché sia riusciti conquistare la qualificazione all’Olimpiade. Lavorando sempre a stretto contatto con gli azzurri ho potuto seguire con attenzione i quattro giocatori di Trentino Volley, conoscendo meglio anche Oleg Antonov. Dal punto di vista fisico sono tutti in buone condizioni anche se inevitabilmente un po’ di stanchezza affiora perché la World Cup 2015 è stata molto faticosa. Adesso però voglio concentrarmi sulla stagione con Trento; da fine mese in poi giocheremo ogni tre giorni e quindi ci sarà sicuramente da lavorare molto ma partiamo con presupposti molto importanti e positivi».
La Diatec Trentino osserverà un giorno e mezzo di riposo e tornerà ad allenarsi al PalaTrento lunedì mattina per la prima delle dieci sessioni programmate per la sesta settimana di preparazione; un periodo che sarà molto simile a quello appena concluso, che ha visto i giocatori caricare molto dal punto di vista fisico, senza trascurare però la parte tecnico-tattica.