Biathlon, per l'Italia storica vittoria in Coppa del Mondo
Con una volata mozzafiato contro la tedesca Preuss, Dorothea Wierer, ha regalato alla staffetta femminile azzurra la prima storica vittoria nella storia del biathlon italiano di Coppa del Mondo. Lisa Vittozzi al lancio, Karin Oberhofer e Federica Sanfilippo nelle due frazioni centrali e Doro Wierer a chiudere, ecco il quartetto azzurro che ha centrato il successo davanti a "Golia" Germania, assoluto dominatore del fine settimana di Hochfilzen ma incapace di tarpare le ali a questa Italia che con quattro prove magistrali ha acciuffato un inatteso successo.
La giovane Vittozzi ha fatto il suo non sbagliando e stringendo i denti sugli sci, Oberhofer ha risalito la classifica per lanciare Sanfilippo in seconda piazza. La bolzanina della Val Ridanna, ormai trentina, ha sofferto il giusto al poligono per difendere la quinta posizione e mantenere l'Italia in linea di galleggiamento per il podio. Ma a quel punto si è scatenata Doro Wierer che ha finalmente digerito un tracciato sin qui piuttosto ostico per riportarsi in scia alla fuggitiva Preuss e infilarla sul rettilineo d'arrivo, di quei pochi centimetri che bastano per festeggiare la prima vittoria di sempre del quartetto italiano; terzo posto per l'Ucraina, quindi Polonia e Francia.
Dopo i podi di questi anni e la medaglia mondiale di Konthiolathi di febbraio, finalmente l'Italia può festeggiare dal gradino più alto del podio, aggiungendo un'ulteriore perla ad una stagione iniziata col botto grazie ai tre podi già in archivio e soprattutto con il ritorno al successo anche individuale dopo 16 anni, sempre a firma Dorothea Wierer, sempre più donna immagine del biathlon italiano e non solo. La venticinquenne delle Fiamme Gialle adottata dalla Val di Fiemme continua a far sognare gli appassionati del biathlon: e la stagione è appena agli inizi.