Coppa Italia, Trento sfida le corazzate
Sassari è campione uscente, ma è Milano la grande favorita per tutti gli allenatori delle prossime Final Eight di Coppa Italia, in programma al Forum dal 19 al 21 febbraio. Oggi la presentazione ad Assago con il presidente della Lega Basket Fernando Marino a fare gli onori di casa: «Ci sono tutti gli elementi per ottenere un grande spettacolo ma che vinca il migliore».
«Non posso dire che vinceremo di certo - le parole del coach della EA7 Milano Jasmin Repesa - ma faremo di tutto per rispettare il pronostico degli altri tecnici. Sappiamo quali sono i nostri vantaggi e i nostri svantaggi. Sappiamo che inserire tre giocatori importanti come Batista, Sanders e Kalnietis, è sempre difficile, figuriamoci durante la stagione giocando ogni 3 giorni, con poco tempo per allenarci. Siamo consapevoli di giocare di fronte al nostro pubblico e faremo tutto il possibile per vincere davanti alla nostra gente».
Di fronte la Reyer Venezia, motivata dal cambio di allenatore: «Ho la responsabilità - spiega Walter De Raffaele, subentrato a Charlie Recalcati - di tirare fuori la nostra barca dalla tempesta. Avremo a disposizione poco tempo per preparare la gara di Coppa Italia contro l’EA7 Milano ma noi abbiamo il dovere di provarci» Reggio Emilia ha la testa di serie numero uno ma deve fare i conti con gli infortuni: «Abbiamo qualche problema ma nel nostro percorso abbiamo creato una mentalità vincente che ci aiuterà in questi momenti di difficolta - la fiducia di Max Menetti -. Speriamo di recuperare qualche infortunato entro venerdì». Gli emiliani se la vedranno con la squadra più in forma del momento, cioè quell’Avellino reduce da sette vittorie in fila: «Anche noi abbiamo i nostri problemini e siamo orgogliosi di essere qua - dice Pino Sacripanti - Vogliamo provarci, ma dobbiamo azzerare tutto».
Sassari dovrà difendere il titolo vinto negli ultimi due anni: «Cambiano gli interpreti, ma il club conferma la continuità ad alto livello - dice Marco Calvani - Cercheremo di essere gli incomodi». Cremona è la grande rivelazione della stagione e sogna il colpaccio: «Era impensabile ad inizio stagione - commenta Cesare Pancotto - ma siamo intrusi con merito». Mentre Pistoia «darà filo da torcere» per parola del coach Vincenzo Esposito, Trento (che ha annunciato l’arrivo di Jared Berggren) vuole continuare il suo percorso di crescita: «Vogliamo fare meglio dell’anno scorso e arrivare almeno in semifinale», il diktat di Maurizio Buscaglia. Ma solo una vincerà, per le altre sette resteranno solo rimpianti e delusioni.