Divorzio dalla Yamaha: Lorenzo non conferma né smentisce
Bisognerà aspettare ancora qualche settimana, probabilmente dopo la doppia trasferta in Argentina e Usa del 3 e del 10 aprile e prima della Gp di Spagna a Jerez del 24, per conoscere su quale sella si accomoderà la prossima stagione Jorge Lorenzo. L’annuncio del nuovo biennale di Valentino Rossi con la Yamaha aveva fatto ipotizzare un divorzio tra il campione del mondo della MotoGp e la casa di Iwata, ed un possibile suo approdo alla Ducati, me è lo stesso spagnolo a frenare le speculazioni e a parlare di rinnovo, ammettendo che “per iscritto ho solo l’offerta della Yamaha”.
Dopo aver vinto con autorevolezza la prima gara della stagione, dimostrando che il binomio Lorenzo-M1 promette scintille anche in questo 2016, il maiorchino ha deciso di mettere almeno per ora un punto al chiacchiericcio, conscio però che la questione terrà banco fino al momento del suo annuncio, quale che sia. “Sono sempre stato il capitano della mia vita, ho sempre deciso in prima persona il mio futuro. Non mi farò condizionare dalle parole di nessuno”, ha affermato così durante un evento-sponsor, a Barcellona, con un chiaro riferimento anche alle punzecchiature di Valentino Rossi, secondo il quale non avrebbe “le palle” per andare alla Ducati.
“Per iscritto, a dire il vero, ho solo l’offerta di rinnovo della Yamaha - ha spiegato il campione del mondo in carica - Ma i team forti parlano sempre con i piloti migliori. E io deciderò entro poche settimane”.
Lorenzo ha anche respinto le illazioni secondo cui alla Yamaha, specie dopo il nuovo biennale a Rossi, si sentirebbe sottovalutato: “È tutto il contrario, nel team mi sento molto apprezzato e la mia decisione finale sarà personale. Quello che devo valutare sono la moto, perchè corriamo per vincere, l’offerta economica e la fiducia”.
Tradotto, l’approdo alla Ducati resta comunque una soluzione praticabile, specie se la Gp16 confermerà nelle prossime due gare di essere competitiva come si è visto a Losail, visto che Lorenzo, all’apice della carriera, non vuole certo ripetere l’esperienza deludente di Rossi con la casa italiana. La Yamaha, e di conseguenza tutti, dovrà quindi aspettare per avere una risposta e lo spagnolo intende eventualmente discutere da una posizione di forza, mettendo in carniere quanti più punti possibile prima dello sbarco della MotoGp in Europa, il weekend del 22/24 aprile in Andalusia.