Diatec, adesso si mette male: Modena vince gara 2 al quinto

Niente da fare per la Diatec, che anche al PalaTrento si arrende al cospetto di una Modena mai doma. Trento, in vantaggio 1-0 e 2-1, non riesce a essere cinica e chiudere la gara. Ora per la qualificazione ci vuole un vero e proprio miracolo. Gara 3 si svolgerà il 21 aprile al PalaPanini.

Secondo Ko anche della Lube, strapazzata ieri sera a Perugia.

TRENTO - MODENA 2-3 (25-21, 17-25, 25-21, 22-25, 13-15)

La cronaca di gara 2.

A tre giorni di distanza dalla prima sfida i due allenatori confermano gli starting six utilizzati per la maggior parte del tempo al PalaPanini: Stoytchev sceglie quindi Giannelli in regia, Djuric opposto, Urnaut e Kaziyski in posto 4, Solé e Daniele Mazzone al centro Colaci libero; Lorenzetti insiste su Bruno al palleggio, Vettori opposto, Ngapeth e Nikic schiacciatori, Bossi e Saatkamp centrali, Rossini libero.

La prima emozione la regala Kaziyski che mura a uno Vettori per il 2-1, poi imitato nel giro di pochi minuti da Urnaut su Ngapeth (8-5) e Djuric su Nikic (10-6). Modena reagisce con lo stesso serbo al servizio (ace) e il francese (10-9) ma Trento riparte immediatamente, prima con Kaziyski (13-9) e poi con Djuric che mette il bavaglio a Ngapeth più volte (17-9). La DHL soffre in attacco, i padroni di casa ne approfittano ancora (20-11) ma nel momento più difficile gli emiliani rialzano la testa (21-16). Stoytchev chiama time out e i Campioni d’Italia ritrovano lucidità e freddezza per chiudere sul 25-21 con un altro attacco vincente di Djuric.

Modena prova a reagire in avvio di secondo parziale, affidandosi a Vettori (4-6) e poi in seguito a Ngapeth (9-12). I tricolori faticano in ricezione e perdono contatto anche perché gli ospiti difendono in maniera sempre più continua (12-16) e servono di potenza (15-21, ace di Saatkamp). Ngapeth passa con regolarità e conduce i suoi sull’1-1 che arriva addirittura sul 17-25.

La Diatec Trentino parte bene nel terzo set; i servizi di Urnaut la proiettano avanti di due (10-8) dopo un iniziale equilibrio. Djuric però è molto falloso a rete e con un errore in diagonale stretta offre subito la parità (11-11). Kaziyski prova a dare un nuovo scossone (14-12) e Trento si tiene stretto il vantaggio sino al 19-17, prima di aumentare ancora l’andatura (21-18, time out Lorenzetti e poi 23-19) con un break point di Urnaut e un ace di Mazzone. E’ lo spunto decisivo per il 2-1 nel computo dei set, che arriva con un errore al servizio di Nikic (25-21).

Nel quarto set la partenza sprint della DHL col servizio di Ngapeth (anche un ace diretto su Kaziyski) mette subito alle corde i padroni di casa (1-6); Stoytchev interrompe il gioco e modifica il proprio sestetto che piano piano, con Lanza in campo per Urnaut, prova a riavvicinarsi (6-9, 11-13), approfittando anche di qualche sbavatura ospite. Nella parte centrale del periodo torna a galla l’efficienza di Modena dalla linea dei nove metri e il muro (14-19). Stoytchev rigetta allora nella mischia lo sloveno e con un muro di Solé su Vettori Trento torna a meno due (19-21). Lorenzetti chiama time out e al rientro è Ngapeth a fare la differenza (19-23) e poi a fissare il 2-2 con l’attacco che vale il 22-25.

Nel tie break è ancora il francese a dettare il ritmo (1-3, 2-5); un suo errore a rete però rianima le speranze della Diatec Trentino (6-7). Saatkamp mura Solé e riallarga il margine (6-9), poi un ace del francese offre il massimo vantaggio agli emiliani (8-12). Kaziyski ricuce quasi da solo il disavanzo (12-13), ma poi ci pensa ancora il transalpino (12-15).


A Perugia dominano i padroni di casa e una Lube irriconoscibile finisce completamente in ginocchio. Sir Safety Conad-Cucine Lube Banca Marche Civitanova 3-0 (30-28, 25-20, 25-14).
Gli uomini di Blengini, dopo un aver perso il primo set ai vantaggi, incappano in una serata no e subiscono per i restanti due set il gioco della formazione umbra, incassando così per la prima volta una sconfitta per 3-0 in questa stagione.

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