A leggere la stampa inglese, mancherebbe solo l’ufficialità. Il tormentone legato al futuro di Josè Mourinho sembra finalmente arrivato al capolinea: lo Special One sarà il nuovo allenatore del Manchester United.

Stando al «Manchester Evening News», non c’è ancora la firma ma sarà il tecnico portoghese a succedere a Louis Van Gaal, che andrà via a fine stagione nonostante abbia ancora un anno di contratto. Sir Alex Ferguson ha provato invano a sponsorizzare prima la promozione di Ryan Giggs, attuale vice dell’olandese, e poi Mauricio Pochettino, tecnico argentino del Tottenham, ma alla fine la società avrebbe deciso di puntare su Mourinho.

I contatti col tecnico portoghese sarebbero cominciati diversi mesi fa e a febbraio si sarebbe raggiunta l’intesa, coi Red Devils che avrebbero poi chiamato Jorge Mendes, agente del tecnico, all’indomani della sconfitta col Midtjylland nell’andata dei sedicesimi di Europa League perchè confermasse la validità dell’accordo visto che in quel periodo si era parlato di un possibile ritorno di Mou all’Inter.

Lo stesso tecnico portoghese, che dovrebbe firmare un triennale, avrebbe confidato agli amici più stretti l’intesa con lo United e avrebbe già dato il suo ok ai primi acquisti: Renato Sanches, talentuoso centrocampista del Benfica, e John Stones, centrale dell’Everton a lungo inseguito proprio da Mou la scorsa estate per il Chelsea.

A loro dovrebbe aggiungersi Zlatan Ibrahimovic, in scadenza di contratto col Paris Saint Germain e pronto a riunirsi con quello che era stato il suo allenatore all’Inter. Per lo svedese pronto un biennale da 16 milioni di euro a stagione.