La Diatec Trento stupisce ancora Vince a Modena e torna in corsa
I ragazzi di mister Stoytchev hanno vinto in trasferta per 3-1 (21-25, 23-25, 25-22, 23-25). Gara quattro è in programma al PalaTrento
Grandissima Trento! Quando molti la davano già per morta, la Diatec ha riaperto i giochi. Modena è avanti per 2-1. Lunedì si gioca gara 4 a Trento.
DHL Modena-Diatec Trentino 1-3
(21-25, 23-25, 25-22, 23-25)
DHL: Bruno 3, Ngapeth 16, Saatkamp 10, Vettori 23, Nikic 3, Bossi 5, Rossini (L); Petric 7, Sartoretti 1, Sens Thiago, Soli. N.e. Donadio, Casadei e Sighinolfi. All. Angelo Lorenzetti.
DIATEC TRENTINO: Giannelli 3, Urnaut 10, Solé 14, Kaziyski 18, Antonov 7, Van de Voorde 11, Colaci (L); Lanza. N.e. Nelli, Mazzone T., Bratoev, De Angelis, Mazzone D. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Santi di Città di Castello (Perugia)
DURATA SET: 26’, 29’, 35’, 34’; tot 2h e 4’.
NOTE: 5.016 spettatori per un incasso di 63.937 euro. DHL: 5 muri, 10 ace, 16 errori in battuta, 13 errore azione, 45% in attacco, 49% (27%) in ricezione. Diatec Trentino: 13 muri, 1 ace, 13 errori in battuta, 8 errore azione, 49% in attacco, 41% (23%) in ricezione. Mvp Giannelli.
La cronaca di gara 3
Gli starting six riservano novità solo nella metà campo della Diatec Trentino, dove Stoytchev deve fare a meno di Djuric (nemmeno a referto per una tendinopatia acuta al ginocchio sinistro) e, con Nelli ancora non al meglio ma comunque recuperato, decide di schierare a sorprese Kaziyski nel ruolo di opposto in diagonale a Giannelli, mentre in banda c’è Antonov assieme ad Urnaut e Van de Voorde con Solé al centro, Colaci libero. Lorenzetti conferma invece la formazione vincente delle prime due gare della serie: Bruno al palleggio, Vettori opposto, Ngapeth e Nikic in posto 4, Bossi e Saatkamp al centro, Rossini libero.
L’inizio di partita è vribrante; Modena con Vettori e Nikic trova subito due punti di vantaggio (3-5 e poi 6-8) ma il muro trentino è attento e ricompone lo strappo già sul 9-9. Proprio un block di Van de Voorde su Nikic ed un’invasione a rete di Vettori offrono il primo vero spunto dei tricolori nel match (14-12, time out Lorenzetti). Alla ripresa è ancora il centrale belga a fare la differenza, ben spalleggiato da Kaziyski (18-13); il tecnico della DHL inserisce allora Petric e grazie al suo ingresso i padroni di casa si rianimano arrivando sino al 19-18 con il serbo subito a segno due volte. La Diatec Trentino non perde sicurezza e riparte di nuovo con Antonov ed Urnaut (23-20); un errore al servizio di Bruno chiude il primo parziale in favore dei trentini sul 25-21.
Nel secondo set Modena prova a prendere immediatamente le operazioni del gioco in mano con Petric confermato in campo al posto di Nikic. Saatkamp passa con regolarità ma Trento non demorde e con Urnaut resta in scia (7-8, 10-12). Nella seconda parte del parziale gli emiliani accelerano ancora con Vettori ed un ace di Sartoretti (14-17); Stoytchev spende due time out nel giro di pochi minuti ma servono un paio di invenzioni di Kaziyski per ritrovare la parità a quota 21. Il rush fine se lo aggiudica anche in questo caso Trentino Volley con Matey che si scatena e firma quasi da solo il 25-23 che vale il 25-23.
Sull’onda dell’entusiasmo Trento parte alla grande anche nel terzo periodo volando sul 7-5 e poi sul 12-11. Sul 15-14 Kaziyski e Bruno si beccano sottorete e vengono espulsi da Saltalippi; in un clima infuocato è Modena ad approfittare della situazione con Soli in campo al posto del brasiliano: Vettori sale in cattedra e ribalta la situazione (20-22) chiudendo con un ace sul neoentrato Lanza (22-25).
Nel quarto set tornano della partita Kaziyski e Bruno; è proprio il bulgaro a guidare all’immediato allungo (9-5); Bossi prova a rispondere (10-8) ma Antonov è ancora concreto e riporta nuovamente il +4 (12-8). Modena però ha ancora energie e con Vettori costruisce la parità già a quota 16 con un ace e attacchi in serie dell’opposto. Il time out di Stoytchev chiarisce le idee ai suoi che vanno a segno con Kaziyski e con un muro di Solé Ngapeth (19-16); il vantaggio è ampio ma il francese riesce a ricucire lo strappo sino al 22-22 poi ci pensa di nuovo Matey (25-22) e biglietto staccato per gara 4. Si torna al PalaTrento.