Malagò (Coni) torna a difendere Schwazer: «Ha pagato abbastanza»
«Per me nella vita si deve sempre dare un'altra possibilità a chi ha sbagliato. Schwazer ha pagato con una sentenza pesante, 3 anni e 9 mesi. Non gli è stato levato neanche un giorno ed è tornato a gareggiare sottoponendosi a decine di controlli, seguito da Sandro Donati e ha fatto risultati strepitosi per andare a Rio». Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che intervenuto a un videoforum su Repubblica Tv, ha risposto a chi gli chiedeva una sua opinione sul ritorno di Alex Schwazer in azzurro in vista delle Olimpiadi di Rio 2016. S
econdo i più critici (compreso il saltatore azzurro Tamberi) chi si macchia del doping non dovrebbe avere comunque una seconda chance: «Ci sono scuole di pensiero differenti e vanno rispettate - precisa Malagò - ma noi non siamo legislatori, io non voglio essere un giudice. Le leggi le fanno la Wada e le regole internazionali e la legge dice che a seconda di quanto hai truccato hai un certo tipo di sentenza. Se la legge viene cambiata dando un ergastolo sportivo a chi ha barato, io la applico. Ma personalmente sono per dare sempre un'altra possibilità».