Dani Alves esalta gli juventini «Voglio far parte della storia»
«È davvero un onore stare qui ed entrare a far parte di questa squadra. Ho scelto la Juve perchè mi piace sognare e voglio farlo assieme a grandi giocatori. La Juve ha un grande sogno: io voglio condividere questa speranza con tutto il club e fare in modo che diventi realtà. La squadra è leader in Italia da anni ma ha ora più che mai grande voglia di vincere anche in Europa e di primeggiare in Champions. Qui c'è grande storia, io voglio far parte di questa storia: sarà per me un'esperienza molto importante. Ho scelto il 23 come numero della maglietta in onore a LeBron James».
Sono queste le prime parole da giocatore della Juve di Dani Alves, presentato ufficialmente questa mattina dal club campione d'Italia. «Non sono una persona a cui piace stare comodo. Non sono una stella, sono un gran lavoratore. Volevo cambiare aria e vivere un'esperienza diversa. Mi servivano nuovi stimoli e penso che qui a Torino li ho trovati. Allegri? Ho parlato con lui ma in realtà non abbiamo ancora approfondito il discorso tecnico. Penso comunque che la società e il tecnico abbiano scelto me dopo studi approfonditi: sanno cosa posso dare sia dal punto di vista del gioco che fuori dal campo. Pogba? È un grandissimo giocatore, sarà grande onore giocare con lui e con tutti gli altri campioni di grande esperienza che sono qui alla Juve» ha aggiunto Dani Alves, nella conferenza stampa odierna.
«Ho preso la decisione di chiudere il periodo incredibile della mia vita passato al Barça, dove ho trascorso momenti stupendi, perchè vedevo che certe cose cominciavano a logorarsi. Ogni storia, comunque, ha la sua fine. Messi? Nulla potrà diminuire la grandezza del giocatore e cosa rappresenta per tutto il calcio. Adesso, però, penso alla Juve. Farò di tutto per fare anche qui la storia. L'unica ossessione che devo avere è lavorare e far divertire i miei nuovi tifosi. Io, invece, mi diverto giocando a calcio e raggiungendo gli obiettivi prefissati dal mio club. Sappiamo che per vincere la Champions bisogna anzitutto pensare di poterla vincere. Ci proverò, assieme a tutti i miei nuovi compagni» ha concluso il neo juventino.