Una petizione per spingere Alex Schwazer alle Olimpiadi
«We want Alex Schwazer at the Olympics in Rio!», noi vogliamo Alex Schwazer alle Olimpiadi di Rio!
«We want Alex Schwazer at the Olympics in Rio!», noi vogliamo Alex Schwazer alle Olimpiadi di Rio!: è la petizione lanciata su www.change.org a sostegno della partecipazione ai giochi del marciatore altoatesino, dopo la vicenda della positività agli steroidi anabolizzanti. Positività contestata dallo stesso Schwazer e dal suo preparatore, il professor Sandro Donati, una delle bandiere dell’antidoping a livello mondiale.
Ieri la Procura di Bolzano ha aperto un fascicolo in cui l’atleta è presunta parte lesa, dopo la denuncia contro ignoti depositata nelle scorse settimane dalla difesa dell’altoatesino.
In poco tempo la petizione ha ottenuto una settantina di firme virtuali.
Tra i commenti quello di Sandro Donati: «Sono il suo allenatore, ho trascorso la mia vita lottando il doping, per questo sono stato emarginato per anni dalle istituzioni sportive, posso garantire l’assoluta pulizia di Alex e l’incredibile contrasto tra lo “strano” controllo del 1° gennaio e i risultati di altri 14 controlli antidoping della Iaaf e di 35 test ematici a sorpresa fatti dall’ospedale pubblico San Giovanni di Roma».
E anche quello di Pasquale Bellotti, ex direttore della Scuola dello sport Coni ed esperto di doping: «Perché, una volta tanto, possa trionfare la ragionevolezza ed il buon senso. Solo i fessi, gli stolti e ovviamente l’innumerevole stuolo di quelli che sono in malafede possono o ipotizzare o sostenere che questo atleta sia o si sia dopato!».