Il Chelsea di Conte prende forma, Liverpool sconfitto
Antonio Conte comincia a fiutare l'odore della Premier League. Il tecnico salentino torna al Rose Bowl di Pasadena, dove nel '94 era in panchina per la finale mondiale persa ai rigori dall'Italia col Brasile, e in un gustoso assaggio del prossimo campionato guida il suo Chelsea alla vittoria per 1-0 sul Liverpool. A decidere la gara, valida per la International Champions Cup, è l'incornata vincente di Cahill al 10', sul corner battuto da Hazard. La reazione dei Reds è in una velenosa punizione di Coutinho che Begovic devia in angolo mentre al 35' Firmino si vede annullare il possibile gol dell'1-1 per fuorigioco.
Nella ripresa i Blues si riaffacciano nell'area del Liverpool ma Traore viene fermato in angolo e la punizione di Willian non inquadra la porta. Altro brivido per Klopp al 12', quando Lovren quasi fa autogol, Conte dà spazio a Cuadrado, Batshuayi e Pedro per dare freschezza all'attacco del Chelsea ma al 25' i Blues restano in dieci: brutta entrata di Fabregas su Klavan e rosso diretto per lo spagnolo. Il Liverpool, nonostante la superiorità numerica, non trova però il pari e punta ora al riscatto nell'amichevole di sabato contro il Milan.
Reds alle prese anche col caso Sakho, rimandato a casa da Klopp dopo che il 26enne francese ha perso il volo, ha saltato una seduta e si è presentato in ritardo a un pasto. "Sono qui per costruire un gruppo, quando torneremo a Liverpool, fra otto giorni, parleremo - ha detto il tecnico tedesco - Multa? Non è una cosa che mi piace, non mi interessano i soldi dei giocatori, voglio che impariamo tutti insieme a fare la cosa giusta".