Il Cio: «Stepanova è fuori A Rio solo come spettatrice»
Yulia Stepanova deve rassegnarsi: se vorrà andare a Rio, lo potrà fare solo da spettatrice.
Un portavoce del Cio ha confermato a «L’Equipe» che «la decisione della commissione esecutiva è definitiva» in merito alla partecipazione della mezzofondista russa ai Giochi Olimpici.
La Stepanova, assieme al marito, aveva di fatto dato il via all’inchiesta sul doping di Stato in Russia con la sua testimonianza e la Iaaf aveva deciso di premiarla, concedendole la partecipazione ai Giochi con lo status di atleta neutrale. Ma il Cio, alla luce del rapporto McLaren, ha deciso domenica scorsa di non ammettere tutti gli atleti russi che nel corso della loro carriera si sono macchiati dell’uso di doping, compresa la Stepanova alla quale aveva però concesso di andare a Rio come spettatrice. La mezzofondista russa non aveva gradito però la decisione e aveva scritto una lettera al direttore generale del Cio, Christophe de Kepper, perché la sua posizione venisse riconsiderata. Ora la parola fine con la Stepanova che però, secondo quanto annunciato da lei stessa nei giorni scorsi, non andrà a Rio visto che non potrà gareggiare.