La Dolomiti Energia debutta al PalaTrento: sabato e domenica il «Brusinelli»
Uno spettacolo di livello europeo. Un appuntamento preziosissimo per testare la qualità del lavoro fatto nelle prime settimane di preparazione. E, soprattutto, l’occasione di onorare la memoria di Gianni Brusinelli, padre fondatore del progetto Aquila Basket. Sarà una edizione del Memorial Brusinelli da ricordare quella che andrà in scena nel fine settimana al PalaTrento. La Dolomiti Energia Trentino infatti avrà l’occasione di sfidare il Brose Bamberg campione di Germania nella semifinale di sabato alle 20.30, e una tra l’Union Olimpija Ljubljana e l’EA7 Milano dell’ex aquilotto Davide Pascolo domenica.
A presentare la quarta edizione dell’ormai tradizionale torneo precampionato trentino, il membro del coaching staff bianconero Davide Dusmet e il capitano aquilotto Toto Forray.
TOTO FORRAY (Play DOLOMITI ENERGIA TRENTINO)
«Il Memorial Brusinelli è ormai diventato un appuntamento fisso della nostra pre-season. Quest’anno arriva dopo poco più di tre settimane di lavoro e sarà quindi ottima occasione per aiutarci ad avere le prime indicazioni sul livello raggiunto non solo dal punto di vista fisico ma anche tecnico. Affrontare una squadra di livello superiore al nostro è proprio quello che ci serve in questo senso. Ci aiuterà a capire a che punto siamo. Non tanto per quello che sarà il risultato sul parquet, ma per i segnali che ci arriveranno dal campo. Lo scorso fine settimana ad esempio abbiamo vinto il torneo, ma affrontando una Varese a cui mancavano quattro quinti del quintetto. Cosa cambia per me ad entrare a partita iniziata? Non partire in quintetto sarà diverso, certo: avrò meno da occuparmi di mettere in ritmo i compagni e potrò badare un pochino di più al mio gioco, sia in attacco che in difesa, dove magari potrò spendere qualche fallo in più. Per me sarà un po’ come tornare alle origini, provando ad essere il giocatore che dà la scossa alla gara e ad essere in tal modo ugualmente utile alla squadra. Il ritorno di Pascolo a Trento? Dada è un amico, gli auguriamo il meglio ma qualora dovessimo affrontarlo, l’amicizia che ci lega rimarrebbe fuori dal campo. Sul parquet si va per vincere, sempre».
DAVIDE DUSMET (Assistant coach)
«Per noi questo è un momento particolare della stagione, in cui la squadra sta facendo importanti passi in avanti, un giorno dopo l’altro, grazie alla partecipazione e disponibilità che tutti, giocatori e membri dello staff, stanno mettendo in campo. In questa fase ovviamente l’attenzione è tutta concentrata sul nostro gioco, sulla nostra difesa, e non certo sulla preparazione alle caratteristiche degli avversari. Ciononostante poter affrontare subito una squadra di Eurolega come il Brose Bamberg sarà utilissimo, perché ci permetterà di lavorare sul timing delle giocate in attacco, sulle spaziature, sull’attenzione difensiva, contro una avversaria davvero di alto livello: Melli, Veremeenko, Zisis sono i nomi più conosciuti in Italia, ma anche il resto del gruppo, a cominciare da Darius Miller, ha davvero numeri importanti. Il Bamberg poi è una squadra ordinatissima, allenata da Andrea Trincheri, che personalmente ritengo uno dei migliori tecnici d’Europa. Veniamo da due buone prestazioni di squadra a Varese, che ci hanno dato fiducia anche alla luce dei carichi di lavoro sostenuti dai ragazzi in allenamento nei giorni precedenti».