Dietec, battuta Verona in amichevole
Anche il terzo test match pre-campionato sorride alla Diatec Trentino. Dopo i due successi ottenuti contro Piacenza nei precedenti dieci giorni, la squadra allenata da Angelo Lorenzetti questa sera in terra veneta ha calato il tris, superando la Calzedonia Verona nella seconda semifinale del 1° “Trofeo Città di Villafranca”. Il successo per 3-0 sugli scaligeri consentirà a Giannelli e compagni di poter affrontare un ultimo ed importante banco di prova prima della Final Four di Del Monte Supercoppa 2016 in programma nel prossimo weekend. La finale da giocare domani, domenica 18 settembre, a partire dalle ore 18 sempre nello stesso palazzetto contro ancora la LPR sarà infatti utilissima per verificare non solo tecnica e tattica ma anche tenuta fisica e mentale a meno di ventiquattro ore dal precedente impegno.
L’affermazione odierna è arrivata in maniera più netta di quelle con Piacenza; merito di un attacco che ha girato su ottime percentuali (63% di squadra coi picchi di Solé 88% e Urnaut 72%), agevolando di molto il compito in fase di cambiopalla della formazione trentina. Giannelli ha così potuto giostrare palloni su tutto il fronte d’attacco, mandando in doppia cifra oltre al centrale argentino e allo schiacciatore sloveno anche Capitan Lanza (13 punti con 2 ace ed il 65%) e scatenando pure il braccio di Stokr (69%). Anche servizio e muro (a segno cinque volte a testa) hanno fatto la loro parte, a conferma della crescente condizione tecnica e fisica.
La cronaca della partita. A Villafranca la Diatec Trentino si presenta con la miglior formazione possibile del momento, che prevede Lanza in diagonale a Urnaut e Daniele Mazzone al centro della rete in alternanza a Solé. Gli altri tre titolari scelti da Lorenzetti sono Giannelli al palleggio, Stokr opposto e Colaci. La Calzedonia Verona di Giani risponde con Baranowicz in regia, Stern opposto, Holt e Kovacevic schicciatori, Anzani e Zingel centrali, Giovi libero. In apertura di match regna l’equilibrio, con le rispettive fasi di cambiopalla che concedono poche sbavature (5-5, 8-8) e le squadre che si alternano spesso al comando del punteggio. Il primo vero spunto è di marca scaligera (9-11), con Anzani che mura Mazzone e il centrale piemontese che poi attacca in rete la successiva palla; Lorenzetti spende subito un time out discrezionale che evidentemente giova ai suoi. Alla ripresa del gioco infatti è Stokr a firmare i punti della parità a quota 14 e poi Lanza che mette la freccia sul 16-15 ma un ace fortunoso di Baranowicz e un errore di Solé invertono subito di nuovo la tendenza (17-19). E’ ancora l’opposto ceco a pareggiare i conti sul 20-20, poi la Diatec Trentino cambia marcia e con Urnaut al servizio cambia marcia imponendo un parziale di 5-1 con anche la firma di Lanza e Giannelli che vale il 25-21 e l’1-0.
I trentini proseguono il loro assolo anche in avvio di secondo parziale, con Giannelli che ispira Solé e Stokr per l’iniziale 4-1, poi corretto in 9-6 e 11-7. Il margine aumenta a dismisura dopo il time out tecnico, grazie ad un muro di Mazzone su Kovacevic e ad un ace di Solé che producono il +6 (17-11). Verona prova a reagire con Holt (18-15), ma Lanza (attacco e successivo ace) la ricaccia a meno cinque (20-15). Giani spende allora l’ultimo time out a disposizione ma la sua squadra non riesce più a rifarsi sotto e per la Diatec Trentino il 2-0 arriva già sul 25-20 con Stokr in bella evidenza.
Speculare il terzo set, con la squadra di Lorenzetti che parte benissimo (6-2) nonostante dall’altra parte Giani abbia mescolato le carte in tavola (dentro Baranek e Paolucci per Kovacevic e Baranowicz). Solé continua a dettare legge al centro della rete (7-3) e Urnaut si conferma regolarissimo in tutti i fondamentali proiettando i suoi sull’11-6 prima che Lanza realizzi un altro ace. Dopo il time out tecnico arriva un’ulteriore accelerazione (15-8) ispirata da Stokr, che poi lascia spazio a Nelli. Il match è tutto in discesa per gli ospiti, che raggiungono velocemente (22-16) il 3-0 e l’accesso alla finale chiudendo sul 25-20 con un attacco dello stesso Pippo, profeta in patria.
“E’ vero che a Verona mancavano diversi effettivi importanti ma l’atteggiamento messo in campo dalla squadra per tutti i tre set è stato quello giusto – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti - . Sono quindi soddisfatto perché questa buona prova arriva al termine di una settimana di lavoro intensa ma sicuramente positiva; la terza gara che disputeremo domani con Piacenza ci potrà dire ancora qualcosa in più rispetto a quelle precedenti. A una settimana dalla Final Four di Supercoppa Italiana dobbiamo ancora crescere molto”.
La finalissima del 1° “Trofeo Città di Villafranca” verrà giocata alle ore 18 circa contro Piacenza (3-1 su Modena) e sarà trasmessa in diretta da Telenuovo Verona, emittente televisiva locale visibile sulla piattaforma del digitale terrestre anche in provincia di Trento.
Calzedonia Verona-Diatec Trentino 0-3
CALZEDONIA VERONA: Baranowicz 3, Kovacevic 5, Anzani 6, Stern 4, Holt 8, Mengozzi 2, Giovi (L); Baranek 1, Paolucci. N.e. Zingel, Frigo, Zanini. All. Andrea Giani.
DIATEC TRENTINO: Lanza 13, Solé 10, Stokr 9, Urnaut 14, Mazzone D. 4, Giannelli 2, Colaci (L); Nelli 1, Antonov, Burgsthaler 1, Blasi. N.e. Mazzone T., Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Scolari e Menegatti di Verona.
DURATA SET: 26’, 23’, 22’; tot 1h e 11’.
NOTE: 1.500 spettatori circa. Calzedonia: 3 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 36% in attacco, 43% (15%) in ricezione.. Diatec Trentino: 5 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 8 errori azione, 63% in attacco, 60% (36%) in ricezione.