L'ex astista Giuseppe Gibilisco adesso ci prova con il bob
Invitato d’eccezione per il prossimo raduno delle squadre di Coppa del mondo e Coppa Europa di bob che si ritrovano sul pistino di spinta di Cesana Pariol. Si tratta Giuseppe Gibilisco, campione del mondo di salto con l’asta a Parigi nel 2003 e bronzo olimpico ad Atene 2004, detentore del primato italiano all’aperto con 5,90 metri e di quello indoor con 5,82 metri. Il trentasettenne siciliano di Siracusa, ritiratosi dall’attività nel 2014, si unirà ai convocati Francesco Costa, Simone Fontana, Costantino Ughi, Mattia Variola, Rocco Caruso, Giovanni Mulassano, Federico Comel, Lorenzo Bilotti, Alessandro Fierro e Patrick Baumgartner per una serie di test che inizieranno mercoledì 19 e si concluderanno domenica 23 ottobre.
«Ho accettato con entusiasmo l’invito del direttore tecnico Omar Sacco e del preparatore Samuele Romanini - spiega Gibilisco -. Sono un grande appassionato di sport invernali e quando mi è stata proposta questa nuova sfida non ho esitato a dare la mia disponibilità. Ho l’agonismo nel sangue, amo mettermi in gioco e questa è una grande opportunità. Non sono mai salito in vita mia su un bob, faremo delle prove e alla fine trarremo delle conclusioni, con grande serenità e altrettanto impegno».
«Se la squadra dovesse avvertire il bisogno del mio aiuto nel ruolo di frenatore - continua Gibilisco -, non avrò problemi a mettermi a disposizione del gruppo. Ho sentito nelle parole dei tecnici grande motivazione e voglia di crescere, componenti fondamentali per costruire un team competitivo in vista delle Olimpiadi coreane del 2018». «Il bob è una disciplina estrema - continua -, che richiede un pò di sana pazzia, proprio come nell’atletica. Ci sono elementi comuni con il salto con l’asta, come ad esempio la spinta delle gambe e le braccia che sono bloccate per l’intera rincorsa, fino all’atto conclusivo dello stacco oppure dell’inserimento nel bob. Non vedo l’ora di cimentarmi in questa nuova avventura».