Fognini sbarca in finale a Mosca Azzurro in gran spolvero nell'Atp 250
Non si ferma la cavalcata di Fabio Fognini nella "VTB Kremlin Cup", torneo Atp 250 dotato di un montepremi di 717.250 giunto alle battute conclusive sul veloce indoor dell'Olympic Stadium di Mosca, in Russia (combined con un Wta Premier). Con un’altra prova positiva (21 vincenti per lui) il 29enne di Arma di Taggia, numero 50 del ranking mondiale, ha infatti raggiunto la finale superando il tedesco Philpp Kohlschreiber, numero 32 Atp e terzo favorito del seeding: 61 76(2) il punteggio, in un’ora e un quarto di partita, in favore del davisman azzurro, al secondo successo in sei confronti diretti con il 31enne di Augsburg.
In quella che è la sua dodicesima finale in carriera (quattro i titoli Atp fin qui messi in bacheca dal ligure) Fognini troverà dall’altra parte della rete lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero 36 Atp e quinta testa di serie, che nella seconda semifinale ha regolato 63 76(2), in un'ora e 25 minuti, il francese Stephane Robert, numero 52 Atp. Si tratta della quarta finale nel circuito principale per il 25enne nato a Gijon, tutte raggiunte in questa stagione: dopo le sconfitte a San Paolo ed Estoril, l'iberico ha conquistato il suo primo titolo Atp sul cemento di Winston-Salem.
Carreno Busta si è aggiudicato l'unico testa a testa con il ligure, disputato nel 2013, nei quarti del torneo portoghese di Oeiras (terra battuta)
La cronaca. E’ il tedesco ad uscire meglio dai blocchi, aggiudicandosi a zero il suo turno di battuta iniziale e il primo punto del gioco seguente (5 punti di fila), ma poi sale in cattedra Fognini. Strappa una prima volta il servizio all’avversario nel terzo game, ripetendosi al quinto e anche al settimo gioco, per un eloquente 61 in appena 25 minuti. Non cambia il copione neppure in avvio di secondo set, che vede l’azzurro portarsi avanti 3-0 (Kohlschreiber deve incassare un parziale di nove giochi consecutivi) e poi 4-1. Il giocatore di Augsburg spinge al massimo alla battuta, accorciando sul 2-4 e poi approfitta del primo passaggio a vuoto del ligure (due doppi falli e poche prime in campo) per mettere a segno il contro-break. Dopo una palla break (procurata con due passanti di rovescio) annullata col servizio, il tedesco agguanta il 4-4 grazie ancora a due solide prime. Fabio non si scompone più di tanto, ritrova il servizio e sale 5-4, subito ripreso dal rivale tornato aggressivo (2 ace) e con oltre l’80% di prime di servizio in campo. Si va dunque al tie-break, dove l’italiano allunga sul 4-1 (gran passante di rovescio incrociato nel quarto punto) e poi 5-2 approfittando di un grossolano errore di Kohlschreiber che affossa in rete uno smash a rimbalzo. Un altro errore del tedesco consegna il match point a Fognini, che chiude con una volèe alta di diritto staccando il pass per la finale dopo un’ora e un quarto di gioco.
SEMIFINALI - Fognini (ITA) b. (3) Kohlschreiber (GER) 61 76(2); (6) Carreno Busta (ESP) b. Robert (FRA) 63 76(2).