Nuoto, Pellegrini: «Matrimonio? Prima ci sono altri traguardi»
Prima di salire sull’altare Federica Pellegrini vuole conquistare qualche altra medaglia: «Non voglio concludere la mia carriera con il ricordo della gara di Rio» dice la nuotatrice veneta in una intervista a «Grazia» in edicola questa settimana. La Pellegrini racconta di essere gelosa e di aver ceduto alla tentazione di guardare nel cellulare del suo uomo, il collega Filippo Magnini: «Io sono la più gelosa dei due, è un tratto del mio carattere».
Tra dieci anni come si immagina? «Quasi 40enne! - esclama - Ho sempre desiderato costruire una famiglia con Filippo, quindi diventare madre è un progetto per il nostro futuro. Non vorrei una famiglia perfetta, ma ci terrei che fossimo uniti da valori solidi di parenti e che emanasse un bel calore». E come immagina il suo matrimonio? «Visto che di solito ci vuole almeno un anno per organizzarlo e prima ci sono un po’ di traguardi da raggiungere, direi che ci potrebbero volere altri cinque anni - dice - L’abito sarà rigorosamente bianco, ci saranno le rose perché mi piacciono e la cerimonia sarà in chiesa».
Al rumors che la vede per certo nel mondo della moda, Federica - che ha posato per la cover di Grazia e per un servizio moda del magazine - risponde cosi: «Vorrei imparare le tecniche per disegnare i modelli. Magari creare un marchio di scarpe e dargli il mio nome».
E alla domanda su chi sarebbe oggi Federica Pellegrini se non fosse diventata un’icona del nuoto, la veneta dice: «È difficile rispondere. Da piccola volevo fare l’archeologa, poi ho scoperto la piscina. Mi considero una donna molto fortunata perché nella vita mi sono sentita spesso al posto giusto nel momento giusto, come se stessi seguendo una strada già segnata. È una sensazione bella e strana allo stesso tempo».