Volley, solo al tiebreak Piacenza batte Padova
LPR PIACENZA - KIOENE PADOVA 3-2
(21-25, 25-14, 25-21, 22-25, 15-11)
LPR PIACENZA: Hierrezuelo 8, Clevenot 16, Alletti 9, Hernandez Ramos 29, Parodi 1, Yosifov 2, Papi (L), Manià (L), Tzioumakas 1, Cottarelli 0, Tencati 8, Marshall 9. N.E. Zlatanov, Di Martino. All. Giuliani.
KIOENE PADOVA: Shaw 7, Maar 16, Averill 4, Giannotti 19, Milan 4, Volpato 12, Fedrizzi 3, Balaso (L), Koncilja 3, Bassanello 0, Zoppellari 0. N.E. Link, Sestan. All. Baldovin.
ARBITRI: Zucca, Simbari.
DURATA SET: 26’, 24’, 26’, 29’, 15’; tot: 120’.
Ennesima partita complicata per la LPR che riesce a sbrigare la pratica di Padova solo al quinto set e dopo quasi due ore di gioco. Il PalaBanca si conferma luogo invalicabile da quattro turni ma la LPR in questa occasione deve rimboccarsi le maniche per avere la meglio su una Padova determinata e combattiva.
Piacenza fatica ad ingranare la marcia nel primo parziale (21-25) complici i numerosi errori in battuta e attacco, dall’altra parte della rete c’è una Padova tenace e per niente permissiva in grado di lavorare di fino in attacco (48%) e a muro (4 vincenti). Per risollevare le sorti della LPR servono gli ingressi di Marshall e Tencati che riportano equilibrio nel sestetto soprattutto a muro e attacco. La Kioene nella seconda frazione può poco contro le bordate di Hernandez e Clévenot (25-14), Shaw e Volpato tentano la rimonta nel terzo parziale ma vengono contrastati da un Marshall in gran spolvero (25-21).
Padova nonostante la fine dei due precedenti parziali non sventola bandiera bianca: Maar (5 punti di cui 2 muri) e Giannotti (7 di cui 1 muro) mettono i bastoni tra le ruote ai padroni di casa: dall’11 pari i patavini volano prima sul 16-21 poi sul 22-25. Nel tie break a far la differenza è la battuta: gli ace di Hernandez e Alletti mettono in crisi gli ospiti che tentano l’aggancio di Zlatanov e compagni sul 7-5 ma devono veder fuggire i padroni di casa per il 15-11 finale.