Pellegrino e Noeckler argento nel team sprint
Federico Pellegrino continua a brillare ai Mondiali di sci nordico a Lahti, in Finlandia, e dopo aver vinto l’oro nella gara sprint a tecnica libera, in coppia con Dietmar Noeckler conquista la medaglia d’argento per l’Italia nel team sprint, alle spalle della Russia e davanti alla squadra padrona di casa. Due anni fa, nella rassegna iridata di Falun, i due azzurri erano arrivati fino al bronzo e ora il loro obiettivo è eguagliare l’oro di Zorzi e Pasini nella Team sprint di Sapporo 2007, magari alle prossime olimpiadi di Pyeongchang.
Gran gara, quella del valdostano e dell’altoatesino, che tengono la zona medaglie sin dal primo giro. Nel finale, Pellegrino si trova in terza posizione dietro a Norvegia e Finlandia, e davanti alla Russia del minaccioso Ustiugov. Ma proprio nelle ultime battute c’è il colpo di scena: cade la Norvegia e la Finlandia la centra perdendo terreno. Ustiugov approfitta della situazione e balza in testa per tagliare il traguardo in oro. Alle sue spalle l’argento dell’Italia, poi Finlandia e Norvegia lottano fino all’ultimo centimetro per il podio e solo dopo mezz’ora di consultazioni la giuria assegna il bronzo ai finlandesi.
«Sapevo che era una gara in cui potevamo giocarci una medaglia - ha detto Pellegrino - ma in tecnica classica fatico un pò di più. Dopo la medaglia d’oro ho faticato a dormire. Poi mi sono rigenerato, grazie allo staff di casa Italia. Penso che ce la siamo giocata bene. Alla fine eravamo in quattro a giocarci tre medaglie. Le gambe di Norvegia e Finlandia hanno un pò ceduto nel finale. Anche io mi sono dovuto rialzare, ma il russo ormai era andato. In una carriera fortuna e sfortuna si bilanciano: tante volte sono stato sfortunato, oggi un pò di fortuna è toccata anche a me». «Sono davvero molto contento - le parole di Noeckler - penso che entrambi abbiamo fatto un’ottima gara. Cercavamo questo podio con tutte le nostre forze. Avevamo materiali velocissimi e bisogna fare grandi complimenti agli skimen. Dopo il bronzo di Falun questo è un ottimo risultato e ora l’obiettivo va alla gara delle Olimpiadi».