«Sapevamo che gara 1 sarebbe stata molto difficile, ma forse non ci attendevamo che la sfida potesse offrire un divario così marcato. Ci dispiace non essere stati all’altezza della situazione, la vera Diatec Trentino non è questa, dovremo cercare di far tesoro della sconfitta e delle indicazioni che ha offerto per proporci in maniera differente già in gara 2. Abbiamo le capacità fisiche, tecniche e mentali per giocare molto meglio, anche se contro una Lube che si esprime a così alto livello servirà fare qualcosa di più di quello che ci è riuscito sino ad oggi durante tutta la stagione».

Simone Giannelli analizza con la consueta lucidità e franchezza la sconfitta rimediata dalla Diatec Trentino a Civitanova nel primo atto della Finale Play Off Scudetto 2017. Il 3-0 subìto all’Eurosuole Forum ha permesso alla Cucine Lube di guadagnare subito il vantaggio nella serie che si articola su cinque incontri, ma nulla è ancora compromesso.

«Giovedì 4 maggio al PalaTrento avremo la grande opportunità per dimostrare che non siamo la squadra vista in campo martedì sera nelle Marche - ha proseguito il palleggiatore bolzanino - dovremo però evitare di pensare che ci basterà giocare in casa per cambiare il rapporto di forza visto in campo a Civitanova. Il nostro pubblico ed il nostro impianto ci garantiscono sicuramente una spinta in più, ma la Lube è una squadra molto quadrata che si esprime bene anche in trasferta, come ha dimostrato nell’ultimo periodo al PalaPanini di Modena».

«Giocatori come Juantorena, Sokolov, Grebennikov e Christenson, giusto per citarne alcuni, hanno dalla loro l’esperienza per affrontare qualsiasi tipo di situazione. Per vincere la seconda sfida e portare la serie in parità dovremo essere quasi perfetti e avere un altro tipo di atteggiamento. Poter disporre di otto giorni di tempo per preparare l’appuntamento, allenandoci in palestra e studiando le mosse migliori, da questo punto di vista potrà aiutarci molto. Sono convinto - ha concluso Giannelli - che questa Diatec Trentino possa dire la sua sino in fondo, cercheremo di dimostrarlo subito in gara 2».