Diciotto anni e la firma sul contratto che lo lega all'Inter fino al 2021. Un giorno davvero speciale quello di ieri per il giovane calciatore di Tuenno Andrea Pinamonti: «Una giornata indimenticabile, i 18 anni e la firma su un contratto che aspettavo da tanto tempo» il primo commento dell'«arciere» come è soprannominato. «È un giorno che non dimenticherò mai. Ho un cuore nerazzurro, sono un tifoso interista e firmare per questa squadra è una cosa incredibile. Posso dire di essere un giocatore dell'Inter ora e lo dico con orgoglio. Spero di aiutare la squadra a vincere tanti titoli per far tornare questo Club tra i più importanti in Europa, come merita».

Soddisfazione anche da parte della società nerazzurra che sul baby attaccante ha deciso di puntare per iniziare a risalire la china. «L'Inter - si legge nella nota stampa sul sito internet - è felice di comunicare che Andrea Pinamonti sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2021. L'attaccante trentino nato a Cles ha firmato, nel giorno del suo diciottesimo compleanno, il prolungamento del suo rapporto con i nostri colori. Una storia che inizia nel 2013 con i Giovanissimi e prosegue con la vittoria della Coppa Italia Primavera e l'esordio assoluto dal primo minuto in Europa League, a San Siro, contro lo Sparta Praga (coronata dall'assist per il gol vincente di Eder, ndr). Una storia che continua, a tinte nerazzurre».
Per quanto riguarda il contratto, si parla di una cifra attorno al milione di euro l'anno. Di sicuro per Pinamonti, tifoso nerazzurro fin da bambino - ma nelle scorse settimane accostato prima alla Juventus e poi al Manchester United -, si tratta del coronamento di un sogno cominciato da «pulcino» nel Bassa Anaunia, proseguito nel Chievo e perfezionato nelle giovanili dell'Inter. 

Al giovane campioncino trentino - che festeggerà il primo contratto da professionista la convocazione per la sfida di campionato con la Lazio - arrivano quasi «in diretta» i complimenti della sua «chioccia» Rodrigo Palacio: «Pinamonti è un ragazzo serio e di talento: cerco di spingerlo a migliorarsi, è un bravo ragazzo che sicuramente diventerà un campione». Per il suo agente, Tullio Tinti, «Pinamonti è il gioiello della Cantera interista, credono tantissimo in lui. E sia il calciatore che noi procuratori crediamo nel progetto che c'è su di lui da parte dell'Inter. È un talento impressionante. Non credo sia giusto fare paragoni, ognuno fa la sua strada. La cosa più giusta in questa fase della carriera è fare sempre il massimo. Andrea ha grandi qualità e ora ha un percorso davanti: può diventare un grande calciatore. È unico nel suo genere, ha tante qualità fisiche e tecniche, oltre a essere un ragazzo per bene e intelligente. Un professionista. Allenarsi coi grandi fa benissimo, lui osserva a cattura i loro segreti. È ben visto da tutto l'ambiente, a partire dai calciatori che sono tutti impressionati dalle sue qualità».

«Il progetto - continua Tinti - è restare e cercare di trovare spazio, consapevoli che giocare nell'Inter non è facile a 18 anni. Dovrà scalare delle posizioni ma non gli fa paura, anzi è uno stimolo per entrare nell'élite del calcio. Ha tutto per farcela. Sicuramente tutti i club più importati europei hanno chiesto informazioni su di lui, per la prospettiva di crescita che ha. Sia lui che noi come agenzia pensiamo però che chi lo ha cresciuto abbia sempre un punto in più rispetto agli altri. Inoltre è attaccato alla maglia e non abbiamo preso in considerazione nulla, parlando solo con l'Inter. È all'Inter da tanti anni e lo hanno cresciuto bene. Andrea ci ha messo molto del suo e resta legatissimo alla maglia. La prossima stagione sarà decisiva e sono sicuro che si ritaglierà degli spazi giusti».
Intanto Andrea pensa alle Final Eight Primavera che l'Under 19 nerazzurra guidata da Daniele Bernazzani giocherà dal 2 al 10 giugno.