Trofeo delle Regioni di volley in Trentino Oggi il via con Giannelli e Bernardi
Il velo è stato alzato. La 34ª edizione del Trofeo delle Regioni - Kinderiadi di volley giovanile ha preso il via ufficialmente questo pomeriggio, quando gli oltre 500 ragazzi Under 16 e ragazze Under 15 hanno sfilato nelle vie del centro storico di Rovereto accompagnati dagli oltre cento allenatori e dai dirigenti delle 21 Rappresentative regionali. Quelle che, a partire da domani, si sfideranno nelle palestre di Rovereto, Volano e Besenello per giungere a conquistare un posto nelle finalissime in programma al PalaTrento sabato 1 luglio.
Pioggia di applausi e di abbracci per i due super ospiti di questa inaugurazione, ovvero il regista della nazionale italiana Simone Giannelli e «Mister Secolo», Lorenzo Bernardi. «Ricordo bene - ha detto il tecnico trentino - quando giocai anche il Trofeo delle Regioni, era il 1984 ed eravamo in Emilia Romagna. Questo appuntamento era agli albori, ma fu una esperienza molto importante per me ed anche per tanti miei coetanei. Io mi auguro che ci sia un giorno un nuovo Bernardi, perchè altrimenti vorrebbe dire vivere nel passato e questo non va bene. Per voi questa sarà una settimana piena, voi siete il futuro della pallavolo italiana: la pallavolo vi guarda ed ha grandi speranze in voi. Ricordatevi sempre di questa passione che avete: solamente una grande passione vi farà fare sempre le cose al meglio».
Acclamatissimo, inevitabilmente, anche Simone Giannelli. «Mi ricordo molto bene di questa manifestazione - ha affermato il regista bolzanino - la vinsi nel 2012 e giocando da schiacciatore venni anche insignito del premio di Mvp. Non è una frase fatta quando dico che è una manifestazione stupenda, ho avuto la fortuna di giocarla per tre volte ed è un appuntamento che ancora mi fa stupire, guardandomi indietro, di come le cose per me si siano evolute così repentinamente. Adesso fra pochi giorni inizieremo, a Cavalese, il ritiro con la nazionale pre Europei, un appuntamento al quale teniamo molto. L’anno prossimo poi i Mondiali torneranno in Italia e quella sarà un’altra grandissima occasione per promuovere la pallavolo nel nostro paese».