Omaggio alla Chapecoense Domani amichevole a Roma
Roma come Barcellona, nel segno della Chapecoense. Tutto pronto per l’omaggio allo stadio Olimpico, quando domani la squadra allenata da Di Francesco affronterà in amichevole la formazione brasiliana «cancellata» lo scorso 28 novembre a Medellin dall’immane sciagura aerea in cui persero la vita 71 passeggeri. La serata a scopo benefico (tutti gli introiti dall’incasso e altre attività correlate saranno devoluti a sostegno del club sudamericano) segue quella di inizio agosto in cui il Barca ha ospitato - e battuto 5-0 - la Chapecoense al Camp Nou nel tradizionale “Trofeo Gamper”.
«Abbiamo deciso di accettare l’invito e la testimonianza di fratellanza di Roma e Barcellona perché sono stati i primi due club ad allungare il braccio e a testimoniare la loro vicinanza.
Sono stati gesti di umanità e solidarietà che abbiamo voluto onorare nonostante le difficoltà che incontra un club in ricostruzione come è il nostro» ha rivelato il presidente Plinio David de Nes Filho in Campidoglio, dove la serata di domani è stata presentata dai protagonisti.
Tra loro anche il difensore Alan Ruschel, uno dei tre sopravvissuti della squadra di Santa Catarina, la cui storia sarà raccontata proprio a novembre nel documentario esclusivo “Chapecoense un anno dopo” sul canale DMax. «Sarà una partita storica, che va oltre il calcio perchè questa tragedia ha unito tutto il mondo - ha spiegato il terzino -. Per me è senza dubbio speciale tornare a giocare, prima a Barcellona e poi con un’altra grande squadra europea come la Roma. Domani sarà anche un’occasione per ringraziare tutte quelle le persone che ci hanno trasmesso energie positive attraverso le loro preghiere».
A farsi subito avanti per dare una mano c’è stata proprio la Roma. «Siamo onorati che la Chapecoense abbia accettato il nostro invito a giocare una gara amichevole nella nostra città - le parole del dg Baldissoni -. Noi abbiamo avuto tanti campioni brasiliani e in Brasile c’è molto affetto per la Roma, quindi ci siamo sentiti in dovere di ricambiare questo affetto. Tra l’altro dal punto di vista sportivo sarà anche l’occasione per due saluti che ritengo speciali: uno a Florenzi che torna in campo a 10 mesi dall’infortunio e uno a Schick, l’ultimo acquisto di cui siamo tanto orgogliosi». E sugli spalti ci sarà anche il sindaco di Roma, Virginia Raggi. «Siamo onorati di ospitare la Chapecoense e un evento prestigioso come quello di domani sera. Dopo la tragedia c’è stata una grandissima solidarietà, una collaborazione bellissima, una reazione immediata che non cancella il dolore ma aiuta a guardare al futuro - ha ricordato la prima cittadina -. Per questo voglio rivolgere un invito a tutti le persone che sono a Roma: domani sera venite all’Olimpico a vedere la partita e a tifare todos juntos». Tutti uniti, a sostegno della Chapecoense.