L'Italia vola ai quarti, Belinelli stende la Finlandia
L'Italbasket vola ai quarti di finale dei campionati europei. Gli azzurri quidati dal ct Messina hanno battuto la Finlandia con il punteggio di 70-57 e proseguono la loro avventura europea, dove mercoledì affronteranno la vincente di Serbia-Ungheria (in campo oggi). È stata una partita bella, spettacolare che gli azzurri hanno vinto con pieno merito.
Al Sinan Erdem Dome di Istanbul, l'Italia ha fatto vedere grandi cose, giocate spettacolari e tanta voglia di fare bene. Ha sofferto un po' solo nel finale di fronte al ritorno veemente della Finlandia, ma ha giocato da grande squadra, compatta, generosa, combattendo su ogni pallone.
In avvio la nazionale messa in campo da Messina è stata fulminante e i finnici sono andati subito in affanno. Il tempo del fischio d'inizio e il risultato si mette già bene per gli azzurri, 12-5. Belinelli (alla fine per lui 22 punti a segno), Melli, Datome, si scatenano e infilano una serie di triple micidiali costringendo gli avversari a difendersi alla meglio, senza quasi riuscire a entrare in partita. Il primo tempo finisce 30-17, il secondo 48-29. Numeri che la dicono lunga sul dominio azzurro sui lunghi finlandesi che all'inizio tengono in panchina, a sorpresa, il lunghissimo e giovanissimo talento Lauri Markkanen, 20enne alto 2,13 e già prenotato dai Chicago Bulls in Nba per la prossima stagione.
Gli azzurri danno un massimo di venti punti di distacco ai finlandesi (56-36), poi però dalla metà del terzo quarto cominciano a soffrire, la pressione dei lunghi finnici infatti si fa sentire. L'Italia per cinque minuti buoni non riesce a trovare la via del canestro, ma tiene botta, grande e aggressiva la difesa di Filloy e Hackett. Gli azzurri non si disorientano e restano ordinati in campo, arginando la rimonta guidata da Koponen che va a segno con più triple, e i finlandesi si fanno pericolosi, arrivando fino -9 dagli azzurri. Ma gli italiani non cedono, rispondono colpo su colpo, con velocissimi cambi di fronte, fino al risultato di 70-57 con l'ultimo canestro segnato dallo scatenato Filloy, che spiana la strada per i quarti di finale di mercoledì prossimo dove appunto l'Italia affronterà la vincente di Serbia-Ungheria.
Per il lungo della Dolomiti Energia Trentino, Filippo Baldi Rossi, ieri altri cinque minuti in campo con una tripla realizzata sulle due provate e un rimbalzo catturato in difesa.
«Abbiamo giocato tutti una grande partita, siamo stati presenti dall'inizio sia in attacco che in difesa», commenta al termine Marco Belinelli. «Dobbiamo essere tutti e 12 aggressivi, siamo una buona squadra in difesa e lo si è visto anche oggi. Speriamo di continuare così», dice la guardia di Atlanta Hawks. Che, con 22 punti, è stato il top-scorer dell'incontro: «Oltre alla difesa, è andato bene il movimento della palla: è stato positivo aver cercato sempre l'uomo libero».
Felice, alla presenza numero 100 in Nazionale, anche il play Daniel Hackett: «La mia gara? Ci metto grinta, cuore e voglia: sono un giocatore che si scalda quando le partite diventano fisiche».