Violento calcio all'arbitro Squalificato per due anni
Nella scorsa stagione la loro squadra finì all’ultimo posto in Coppa Disciplina, quest’anno il loro campionato non è iniziato certo nel migliore dei modi. Stiamo parlando della squadra della Romania Trento che partecipa al campionato federale Amatori di calcio.
Nella prima giornata la squadra era impegnata in trasferta contro il Lizzanella, formazione che - ironia della sorte - nell’ultimo torneo aveva vinto la Coppa Disciplina. Al 37’ del primo tempo si era sul 2-0 per la squadra di casa quando il direttore di gara ammoniva il giocatore Pavel Alexandru Nicolae che, per tutta risposta, «reagiva nel confronti dell’arbitro - si legge nel provvedimento del giudice sportivo -, prima con espressioni offensive e minacciose, poi rifilandogli un violento calcio che lo colpiva alla tibia destra all’altezza dello stinco, provocando forte dolore, anche nelle ore successive».
A quel punto l’arbitro decideva di sospendere la partita. Esemplari le sanzioni decise dal giudice del comitato trentino della Figc: il giocatore è stato squalificato per due anni, la società ha perso la partita a tavolino per 3-0 e dovrà pagare una multa di 100 euro «perché i propri dirigenti non si interessavano minimamente delle condizioni fisiche del direttore di gara».
Animi agitati anche nelle fila del Cristo Re, nonostante il primo posto in classifica nel girone A di Seconda categoria. Cinque giornate di squalifica sono state infatti inflitte a Bamba Njie Modou perché, «espulso per fallo di gioco su un avversario (a tempo scaduto nella partita vinta contro l’Azzurra, ndr), colpiva il direttore di gara sul petto con una manata di lieve entità e allontanandosi, lo offendeva».
Probabilmente di uno scambio di persona nel referto dell’arbitro è invece rimasto vittima Davide Pedrelli dell’Aquila Trento, squalificato per un turno al posto di Massimo Bazzanella, espulso al 4’ della ripresa nella partita del campionato di Promozione vinta domenica scorsa a Nago.
Ribaltato il risultato di Solandra-Mezzocorona, match valido per la prima giornata del girone B del campionato Juniores provinciale. La squadra rotaliana, che si era imposta per 5-2, ha perso 3-0 a tavolino per aver utilizzato un giocatore non in regola con il tesseramento.
Ricorso invece temerario quello del Sopramonte in Seconda categoria. Sosteneva che il Roncegno aveva schierato un giocatore non presente nella distinta. Il suo nome era stato invece inserito regolarmente cinque minuti prima del fischio d’inizio. Così il Sopramonte pagherà una multa di 100 euro.