Figc, niente accordi Verso il commissariamento
Niente accordi nemmeno al ballottaggio
AGGIORNAMENTO: È stata convocata per giovedì alle 15 la riunione della Giunta esecutiva del Coni che dovrebbe sancire l’arrivo del commissario in federcalcio. Lo apprende l’Ansa.
AGGIORNAMENTO: «È stata una perdita di tempo e una rottura, come avevo previsto. Lo sapevo che finiva così. Il calcio va ricostruito dalle fondamenta». È lo sfogo del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, nel corso della quarta e ultima votazione all’assemblea elettiva della Figc che va verso il mancato raggiungimento del quorum con conseguente commissariamento della federazione, a causa delle indicazioni di votare scheda bianca da parte di Aic e Lega Dilettanti.
AGGIORNAMENTO: La Federcalcio va verso il commissariamento da parte del Coni. L’Assemblea Elettiva, svoltasi a Fiumicino, non è riuscita ad eleggere il successore di Carlo Tavecchio nemmeno dopo il ballottaggio. Il presidente della Lnd, Cosimo Sibilia, ha ottenuto 9,33 voti, con una percentuale dell’1,85%, mentre il numero uno della Lega Pro Gabriele Gravina, si è fermato a 196,83 (39,06%). Il quorum richiesto era il 50% più uno. Le schede bianche sono state 297,80, pari al 59,09%. In precedenza, era stato escluso al terzo scrutinio il presidente dell’Aic, Damiano Tommasi.
«Abbiamo fatto tutti i tentativi per fare un accordo per avere una larga condivisione, era un accordo con Gravina presidente. Evidentemente all’interno hanno avuto problemi, ma questo sta a significare quanto noi siamo stati responsabili». Così il presidente della Lega nazionale dilettanti, Cosimo Sibilia, dopo aver chiesto alla sua componente di votare scheda bianca nell’assemblea elettiva della Federcalcio.
La scelta apre le porte al commissariamento della Federcalcio.
«Dopo aver in tutti i modi cercato un accordo che potesse avere una convergenza, non ci sono le condizioni per poter procedere: Ai dilettanti chiedo di votare scheda bianca», ha detto Cosimo Sibilia, alla vigilia della quarta e ultima tornata elettorale dell’assemblea elettiva della Figc, nella quale è contrapposto al ballottaggio a Gabriele Gravina.
Nessun eletto anche alla seconda votazione per la presidenza della Figc.
Cosimo Sibilia resta in testa con 206.80 preferenze, pari al 40.41% (poco superiore al primo turno), segue Gabriele Gravina con 185.74 (36,29%). Terzo Damiano Tommasi con 113.79 (22,23%). Schede bianche 5.46 pari all1,07.
Ora si procede con il terzo scrutinio in cui per essere eletti basterà il 50% più uno.
Fumata nera al primo scrutinio per l’elezione del presidente della Federcalcio.
Cosimo Sibilia dei tre candidati è quello che ha raggiunto le maggiori preferenze con 200.59 (pari al 39.37%), secondo Gabriele Gravina con 188.84 (37.06%), terzo Damiano Tommasi con 113.84 (22.34%).
Schede bianche 6.24 pari all’1,22%. Al primo voto occorrevano i 3/4 delle preferenze (il 75%): si procede ora al secondo scrutinio, dove servono i 2/3.