Volley, Ravenna vince al tiebreak Verona però adesso è quarta
La Bunge torna al successo casalingo dopo due mesi e lo fa al termine di un’altra battaglia con Verona.
Come era successo nel match di andata, la gara si chiude al tie break, ma questa volta a esultare dopo più di due ore e mezza di gioco sono i ravennati, che riescono a piegare una Calzedonia capace di raggiungere due volte il pareggio.
Continua così il poco positivo andamento esterno della formazione di Grbic, che perde il terzo incontro consecutivo lontano da casa.
I veneti comunque salgono al quarto posto, affiancando Trento, mentre Ravenna si porta a una lunghezza dall’ottava posizione di Padova.
Bunge Ravenna - Calzedonia Verona 3-2 (29-27, 13-25, 29-27, 22-25, 15-9)
Bunge Ravenna: Orduna 2, Marechal 17, Diamantini 9, Buchegger 29, Poglajen 11, Vitelli 9, Marchini (L), Pistolesi 1, Goi (L), Raffaelli 2, Gutierrez 2. N.E. Georgiev, Mazzone. All. Soli. Calzedonia Verona: Spirito 2, Jaeschke 23, Pajenk 11, Stern 16, Manavinezhad 13, Birarelli 7, Frigo (L), Pesaresi (L), Djuric 0, Maar 5, Marretta 1, Grozdanov 0. N.E. Paolucci. All. Grbic. ARBITRI: La Micela Sandro, Vagni. NOTE - durata set: 37’, 25’, 40’, 30’, 23’; tot: 155’. Pubblico: 2.078. Incasso: 8.748 euro. MVP: Buchegger.