L'ex milanista Ray Wilkins è in gravi condizioni
Ray Wilkins è ricoverato in «condizioni critiche» al St. Georgès Hospital di Londra. Lo rende noto la stampa inglese e la BBC fa sapere che la famiglia dell’ex centrocampista inglese ha chiesto il massimo rispetto della privacy, mentre al Daily Mirror la moglie Jackie ha spiegato che il marito ha avuto un arresto cardiaco e le sue condizioni sono gravi.
Sessantuno anni, Wilkins è un grande del calcio inglese, ma nel corso della carriera ha giocato anche in Italia vestendo la maglia del Milan dal 1984 al 1987 per un totale di 73 partite e due gol.
Con l’Inghilterra vanta 84 partite e tre reti, ha iniziato a giocare nel Chelsea (dal 1973 al 1979), poi Manchester United (1979-1984), quindi il trasferimento in Italia per vestire, insieme al connazionale Mark Hateley la maglia del Milan, quindi una stagione al Psg, poi Glasgow Rangers, Qpr, Crystal Palace, ancora Qpr, Wycombe, Hibernian, Milwall e Lleyton Orient, l’ultimo club prima del ritiro nel 1997. Poi la carriera da allenatore, quasi sempre da vice, nel Chelsea anche di Gianluca Vialli e Carlo Ancelotti.
È stato anche il ct della Giordania, poi l’ultima esperienza nello staff tecnico dell’Aston Villa per poi passare al ruolo di opinionista. Tanti i messaggi di incoraggiamento per Wilikins e la sua famiglia dagli ex giocatori del Chelsea come Lampard e Drogba, ma anche i suoi ex club hanno espresso il proprio sostegno per «un vero gentiluomo», ha scritto Lampard.