Eccellenza, San Giorgio in finale di Coppa Italia
San Giorgio in finale di Coppa Italia di Eccellenza. I pusteresi hanno infatti sconfitto gli umbri di Massa Martana per 3-1 nel ritorno giocato a Brunico, dopo aver perso per 1-0 all’andata.
Gli altoatesini partono con il turbo: nel giro di sette minuti sono capaci di creare due occasioni e al terzo tentativo passare in vantaggio. Dopo il vantaggio sono gli umbri a prendere in mano la partita. Si rendono pericolosi con il solito schema palla lunga alla possente punta centrale Manni che è bravo a far salire la squadra.
Gli Jergina però riescono a mantenersi sempre pericolosi in contropiede e sulle palle ferme. Sul finale di tempo avrebbero due volte l’occasione per il raddoppio ma un palo clamoroso a portiere battuto nega a Schwingshackl la gioia della doppietta.
Secondo tempo che prosegue come la prima frazione: gli Jergina agiscono prevalentemente in contropiede e continuano ad essere pericolosi. Il Massa fa la partita e a metà frazione pareggia. I padroni di casa tentano di reagire ma gli ospiti si chiudono con ordine. I cambi di Morini risultano però decisivi. Orfanello, Ziviani e Brugger portano linfa vitale all’attacco pusterese.
Negli ultimi minuti tutti avanti e succede l’incredibile: prima Orfanello segna il gol della speranza e poi in pieno recupero trova la rete che porta tutti a Firenze. Nessuno in Trentino Alto Adige ci era mai riuscito prima. Una soddisfazione enorme per la società, la squadra e tutti gli appassionati.
ASC St. Georgen – Massa Martana 3:1
RETI: Schwingshackl (6′), Rocchi (65′), Orfanello (88′ e 92′)
ASC ST. GEORGEN: Negri, Aichner, Harrasser, Althuber, Zulic, Bacher J., Piffrader, Ritsch, Bacher M., Lucena Gonzales, Schwingshackl. All.: Morini (Mair, Brugger, Lercher, Felder, Albanese, Oberkofler, Orfanello)
MASSA MARTANA: Squadroni, De Palma, Tiberti, Bagnato, Scassini, Alabastri, Bertoldi, De Santis, Manni, Rocchi, Vichi. All.: Montecchiani (Tamburini, Ramadani, Nuzzo Kidane, Giuntini, Angeli A., Serra, Angeli M.)
ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila (Torresan di Bassano del Grappa, Ceolin di Treviso)