Al termine di una partita incredibile, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia il San Giorgio rimonta il risultato dell'andata (0-1) imponendosi per 3-1 contro gli umbri del Massa Martana. 
L'ultimo ostacolo tra gli altoatesini e il trofeo (che vale la promozione serie D) è la Vigor Trani, che ai rigori è riuscita a prevalere sui laziali dell'Uni Pomezia, dopo aver replicato lo 0-0 dell'andata a conclusione dei tempi regolamentari. 
Ieri la partita dei pusteresi si era messa subito bene grazie al gol realizzato al 6' da Schwingshackl. Nella ripresa, però, la rete ospite messa a segno da Rocchi al 65' aveva complicato non poco il match degli Jergina, a cui a quel punto non bastava più un successo di misura per rimanere in corsa: bisognava segnare almeno due gol. L'allenatore Patrizio Morini è riuscito a indovinare ancora una volta la mossa giusta inserendo in campo Alessio Orfanello e nei minuti conclusivi, precisamente all'88' e al 90' il neo entrato (nella foto la sua esultanza a fine partita) ha firmato la doppietta decisiva che ha regalato al San Giorgio lo storico approdo alla finalissima della Coppa.
Mercoledì prossimo, 25 aprile, il San Giorgio non disputerà quindi il recupero del campionato di Eccellenza ma sarà impegnato a Firenze nella finalissima di Coppa Italia. Se dovesse vincere, acquisirebbe automaticamente il diritto a disputare la serie D nella prossima stagione agonistica. In caso di sconfitta, e se non dovesse imporsi ai playoff ai quali si è già qualificata, avrà comunque ottime possibilità di venir ripescato, una domanda che la società altoatesina sembra eventualmente intenzionata a presentare.