Iniesta in lacrime: «Lascio il Barcellona dopo 22 anni»
"Non voglio ingannare nessuno - ha detto ancora Iniesta, tra le lacrime -, sto per compiere 34 anni. Ho dato tutto, con l'anima, per questo club ma credo che sia arrivato il momento: mi conosco, so come sto e credo che per motivi naturali da qui in poi non potrei più dare il massimo fisicamente e mentalmente per questi colori, e se succedesse ne soffrirei troppo. Io so cosa significhi giocare per il Barcellona, e anche esserne il capitano".
Dopo aver detto che non potrebbe mai affrontare da avversario "il club della mia vita" Iniesta ha risposto così alla domanda se abbia ancora un futuro da giocatore: "Ci sono delle cose di cui discutere, e tutti gli scenari al di fuori dell'Europa sono possibili. Alla fine della stagione saprete dove".
Rimpianti per non aver mai vinto il Pallone d'Oro, in particolare quello del 2010, anno in cui segnò il gol che diede alla Spagna il titolo di campione del mondo? "Non ho nulla da commentare - ha risposto -, per me non è una spina nel fianco. È stato già bellissimo essere lì con Messi (che poi vinse n.d.r.) e Xavi. La mia felicità non cambia in base al fatto se io abbia o meno il Pallone d'Oro. Invece mi tengo stretto il rispetto e l'affetto di tutto il mondo".