Sudafrica, svolta storica nel rugby: per la prima volta un capitano nero
Cade un altro «muro» in Sudafrica. Rassie Erasmus, nuovo ct degli Springboks, la nazionale di rugby per decenni «feudo» dei bianchi, ha infatti deciso di nominare capitano per i test di giugno un giocatore di colore, il 27enne terza linea degli Stormers Siya Kolisi. È la prima volta che un nero sarà capitano, funzione che nel rugby ha un significato particolare.
Kolisi, 28 presenze con la maglia degli Springboks, comincerà a ricoprire il suo nuovo ruolo a partire dai test casalinghi contro l’Inghilterra, e quindi dal 9 giugno. Nella partita del 2 giugno negli Usa contro il Galles il capitano sarà «una tantum» Pieter-Steph du Toit.
Erasmus, nello spiegare la sua scelta, ha spiegato che «è caduta su uno dei giocatori che hanno più degnamente rappresentato gli Springboks nelle ultime stagioni. Essere capitano dei Boks è un grande onore e sono certo che Siya saprà essere all’altezza del ruolo. È un grande lavoratore, e gode del rispetto di tutti i compagni».