F1, al Gp di Francia Mercedes in pole
Lewis Hamilton firma la 75a pole position in carriera, la terza stagionale, e scrive il proprio nome sul palmares del Paul Ricard che dopo 28 anni torna ad ospitare un Grand Prix di Formula 1, a dieci anni dall’ultima gara francese a Magny-Cours. Gli aggiornamenti apportati all’argentea monoposto sembrano funzionare, compreso il nuovo motore e, la lotta per il posto al palo è tutto in casa Mercedes.
Valtteri Bottas prova a fare lo sgambetto al team mate, ma il sorriso sulle labbra del finnico dura pochi istanti, il tempo che il quattro volte campione del mondo ripassi sotto la linea del traguardo. Il suo 1’30”147 non basta, visto che The Hammer ferma il cronometro su 1’30”029. Con le Pirelli con il battistrada ridotto di 4 millimetri come a Barcellona le W09 sono molto performanti, ma a differenze dell’appuntamento spagnolo, questa volta la Ferrari ha limitato i danni. Sebastian Vettel mette insieme un giro non perfetto, come da lui stesso riconosciuto, e si piazza a 371 millesimi dal suo avversario nella corsa al titolo. Forse senza la piccola sbavatura nel secondo tentativo in Q3 poteva anche mettersi alle spalle il finlandese. Ma questo non è accaduto. Il leader del mondiale, è stato sempre in costante miglioramento nella ricerca del miglior giro e alla fine, c’è quasi riuscito. Discorso diverso per il suo compagno di squadra.
Kimi Raikkonen, infatti, sesto dopo il primo tentativo, ha commesso un errore nel secondo quando era uscito per primo e con pista libera. Per lui terza fila a sette decimi circa dal compagno di squadra, e dietro alle due Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo.