L'Itas passa a Padova 3-1 e sale al secondo posto
L’Itas Trentino non sbaglia la trasferta di Padova e, dopo il successo in coppa, si conferma anche in campionato. Alla Kioene Arena di Padova finisce 3-1 per l’Itas, che a Padova vince regolarmente da nove partite ufficiali consecutive.
Al Mondiale per Club 2018, che prende il via lunedì sera a Rzeszow (Polonia), la formazione gialloblù giungerà con il secondo posto in classifica ottenuto grazie ai tre punti conquistati stasera nell’anticipo del nono turno di SuperLega, che consentono l’aggancio a Civitanova.
Espugnare il campo dei patavini non è stato semplice; l’Itas Trentino è riuscita a confermare la propria tradizione favorevole contro i bianconeri portando a quota diciannove le vittorie consecutive nello scontro diretto grazie ad una prestazione volitiva ed in costante crescita, in cui c’è stato spazio per un brutto avvio di match ma anche per una rimonta clamorosa nel corso del terzo parziale (in cui i gialloblù perdevano 1-7 e poi anche 20-23), decisiva ai fini del risultato finale. Fondamentale l’apporto offerto anche in questa circostanza da Kovacevic (mvp del match con 17 punti, 3 muri, 2 ace ed il 46% a rete), Lisinac (13 col 67%, 2 block e una battuta punto), ma anche di Russell (best scorer con 18 punti, cresciuto enormemente alla distanza, soprattutto a muro ed in battuta) e dell’ex di turno Nelli. Subentrato già nel corso del primo set a Vettori, l’opposto toscano ha suonato la carica in attacco (10 vincenti col 45%), a muro (3) e al servizio (2 ace) rivelandosi decisivo per il tentativo di riscossa positivamente messo in atto dal secondo set in poi.
La cronaca del match.
Lorenzetti ripropone alla Kioene Arena la formazione tipo: Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Russell schiacciatori, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. Valerio Baldovin propone la sua Padova con Travica al palleggio, Torres opposto, Louati e Randazzo schiacciatori, Polo e Volpato al centro, Danani libero. L’inizio dei gialloblù è promettente, con Lisinac che mette subito il bavaglio a Louati con un gran muro (3-1). La Kioene non si fa intimorire e nel giro di pochi minuti trova la parità con Torres (4-4) e poi il vantaggio importante (7-9, 10-13) che costringe gli ospiti a rifugiarsi in un time out dopo un ace fortunoso di Randazzo. Alla ripresa del gioco però la situazione non migliora, anzi: Padova prende velocità in fase di break point con Louati (13-17 e 14-20) e chiude il primo set senza soffrire, già sul 18-25 con Torres scatenato a rete.
Nel secondo set Lorenzetti conferma in campo Nelli al posto di Vettori, come era già successo negli scambi finali del precedente parziale. L’ex di turno è subito a suo agio in campo e grazie a due muri, un attacco e un ace proietta i suoi sul 9-6. Il time out di Baldovin consente ai bianconeri di rifarsi in seguito di nuovo sotto (muro di Volpato su Lisinac), ma poi ci pensa ancora l’opposto toscano (altro block e attacco) a disegnare il massimo vantaggio (14-10). Entra in partita anche Russell, che ferma due volte consecutivamente Torres, e l’Itas Trentino dilaga (20-13). Nel finale, prima del cambio di campo, che arriva sul 25-21, Trento deve soffrire sino al 24-21 con Randazzo che in battuta annulla tre palle set.
Alla ripresa del gioco è Padova a tornare prepotentemente in auge con il servizio ed un Torres scatenato. Lorenzetti spende un time out sullo 0-3 ma deve aspettare l’1-7 per ottenere la reazione che andava cercando. Nelli si scatena di nuovo in attacco ed in battuta e quasi da solo costruisce l’incredibile 10-10. La Kioene ha però ancora energie e con Volpato (due attacchi e un muro su Lisinac) si costruisce un nuovo strappo (12-15 e poi 17-20). Trento replica due volte (20-20 e poi anche 23-23 dopo essere stato sotto 20-23) con Kovacevic; ai vantaggi i gialloblù annullano tre palle set ai padroni di casa, prima di vincere in maniera rocambolesca sul 31-29, sfruttando con lo stesso Uros la quarta occasione consecutiva in proprio favore.
Sulle ali dell’entusiasmo per la grande rimonta coronata positivamente, l’Itas Trentino riparte di slancio anche nel quarto parziale, sempre col solito Kovacevic che va a segno col muro (su Torres) ed il servizio (due consecutivi) portando i suoi sull’8-4 (time out Baldovin). La Kioene reagisce con Randazzo (11-9), ma poi deve lasciare strada a Lisinac (16-10) che diventa sempre più infermabile. Il finale di set vede in campo anche Vettori e Trento concludere il discorso già sul 25-19.
«Non siamo stati bellissimi nel nostro modo di giocare, ma siamo comunque stati belli per come siamo stati in campo e nell’atteggiamento generale – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Inizialmente le cose non ci venivano, la partita è diventata presto complicata ma abbiamo sempre avuto il modo giusto per continuare a giocare e ci abbiamo creduto, anche quando in attacco non riuscivamo ad incidere. Potevamo fare qualcosa in più in difesa, ma in questa settimana non era semplice per trovare il ritmo di gioco giusto. Dobbiamo essere contenti del risultato e dei tre punti guadagnati per la nostra classifica».
L’Itas Trentino proseguirà il suo viaggio in direzione Rzeszow (Polonia), dove giungerà già all’alba di domenica 25 novembre. Lunedì 26 alla Hala Podpromie è infatti in programma già il debutto nel Mondiale per Club 2018, da giocare alle ore 17.30 (diretta Radio Dolomiti e www.raisport.rai.it) contro gli iraniani del Khatami Ardakan.
Kioene Padova-Itas Trentino 1-3 (25-18, 21-25, 29-31, 19-25)
KIOENE: Polo 5, Torres 16, Randazzo 16, Volpato 12, Travica, Louati 7, Danani (L); Cottarelli, Cirovic 2, Premovic 1, Lazzaretto (L). N.e. Sperandio e Lazzaretto All. Valerio Baldovin.
ITAS TRENTINO: Vettori 3, Russell 18, Candellaro 6, Giannelli 3, Kovacevic 17, Lisinac 13, Grebennikov (L); Nelli 15, Van Garderen 2. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis e Codarin. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Florian di Treviso.
DURATA SET: 24’, 28’, 36’, 28’; tot 1h e 56’.
NOTE: 2.323 spettatori per un incasso di 20.103 euro. Kioene: 9 muri, 3 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 47% in attacco, 49% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 16 muri, 9 ace, 22 errori in battuta, 10 errori azione, 49% in attacco, 58% (35%) in ricezione. Mvp Kovacevic.