Nel gigante di Saalbach non vince Hirscher Primo Kranjec, bene De Aliprandini e Ballerin
È il gigante delle sorprese. A Saalbach, dove si è recuperata la gara di Coppa del Mondo di sci alpino cancellata a inizio stagione a Sölden, l'ordine d'arrivo è completamente inedito, innanzitutto perché davanti a tutti non c'è Marcel Hirscher, solo sesto dopo sei vittorie consecutive. A trionfare per la prima volta in carriera è lo sloveno Zan Kranjec, che fino ad oggi era salito sul podio in Coppa del mondo solo nella scorsa stagione in Alta Badia, quando era arrivato terzo. Qui è bravo lui con due ottime manche, ma un po' è aiutato anche dagli avversari, perché Manuel Feller e Matts Olsson, che avevano chiuso davanti a lui la prima manche, nella seconda escono e gli "regalano" il successo.
Al secondo posto, con 19 centesimi di ritardo da Kranjec, c'è il talento svizzero Loic Meillard, al suo primo podio in carriera. Terzo è il francese Mathieu Favre, che non rientrava nella top 3 dal marzo del 2017. Tra i big deludono anche Henrik Kristoffersen, ottavo proprio nel giorno in cui il suo grande rivale Hirscher si prende un giorno di pausa, e Alexis Pinturault, settimo.
Luca De Aliprandini, nono a 1"48 da Kranjec, è il migliore degli azzurri, anche se il gesto di disappunto al traguardo rivela che stavolta i rimpianti sono forse superiori alle sensazioni positive che può dargli la conferma nella top ten dopo la grande rimonta in Alta Badia. Nella prima manche parte fortissimo e commette qualche errorino solo nella parte finale del tracciato chiudendo al dodicesimo posto, nella seconda va benissimo fin quasi alle ultime porte, poi un errore gli fa perdere qualche decimo di troppo. Manfred Moelgg, in ripresa, chiude undicesimo ottenendo il miglior risultato stagionale, mentre il trentino Andrea Ballerin a 29 anni centra il miglior risultato in carriera centrando uno splendido sedicesimo posto stabilendo il miglior tempo della seconda manche. Fuori, infine, Riccardo Tonetti, che si era qualificato con il 14esimo tempo ed è uscito nel finale.