Biathlon, grande rimonta di Wierer Nell'inseguimento arriva seconda
Il vento e una grande Roeiseland le portano via un trionfo storico, ma la splendida stagione di Dorothea Wierer continua. Nell’inseguimento di Nove Mesto è seconda dietro la norvegese che bissa il successo ottenuto nella sprint e l’unico rammarico dell’azzurra è legato all’ultimo poligono, quando arriva al comando, frutto del 100% al tiro che le ha permesso di rimontare in brevissimo tempo dalla nona posizione di partenza alla prima: una folata le fa sbagliare il primo colpo, a quel punto arrivano sia la Roeiseland che la svedese Oegberg, Dorothea è costretta ad aspettare che le condizioni tornano ideali prima di sparare e a quel punto, come le capita spesso, lo fa bene e rapidamente. Nell’ultimo giro resta in scia alla Roeiseland dall’inizio alla fine, sul rettilineo finale dà l’impressione di poter effettuare il sorpasso, ma la norvegese resiste e nel finale è avanti per appena due decimi dopo una volata spettacolare, nella quale stava per inserirsi anche la Oebgerg, terza a 5”6 dopo aver mollato sull’ultima salita
Per Dorothea Wierer arriva così il quinto podio stagionale (sette considerando anche le staffette) e il numero 26 in carriera. È nettamente in testa alla classifica generale con 338 punti contro i 291 di Paulina Fialkova, oggi soltanto diciassettesima a causa dei sei errori al poligono. Al terzo posto della graduatoria a quota 268 c’è Lisa Vittozzi, che a Nove Mesto arriva quarta per la terza volta in questa stagione. La soddisfazione, in questa circostanza, è superiore ai rimpianti per tanti motivi: innanzitutto la capacità di battere in volata una big coma Laura Dalhmeier e il sorpasso alla Makarainen in Coppa del mondo, inoltre va detto che il terzo posto era lontano 45 secondi e poi l’atleta di Sappada partiva dal 18° posto ottenuto nella sprint ed era scivolata in 20ª posizione dopo la prima serie per un errore immediato, anche questo causato da un’improvvisa folata di vento.