Itas, la partita numero 800 porta bene:battuta Padova
Ci ha messo grosso modo un quarto d'ora, poi la macchina Itas ha ripreso a viaggiare a ritmi alti e la Kioene Padova si è trovata d'improvviso a fare da spettatrice in questo anticipo del 22° turno di Superlega. I trentini così resettano nel giro di cinque giorni la sconfitta subita a Verona, s'impongono su Padova alla Blm Arena per 3-0 in un'ora e 22 minuti e, incamerando i tre punti, si portano a quota 54. Per una notte primi in classifica appaiati a Perugia che giocherà oggi a Monza. Nello stesso tempo, lascia a distanza di sicurezza (quattro punti) Civitanova che come obiettivo ha quello di strapparle il secondo posto. Insomma, il modo migliore per festeggiare la loro partita numero 800.
Di fatto, la suspance termina assieme al primo set. Al cambio di campo, infatti, l'Itas ha una verve diversa. La ricezione cresce notevolmente e nessun battitore di Padova riesce ad impensierirla. Si alza anche il livello del muro trentino e in attacco Kovacevic detta legge. Per Padova diventa davvero difficile trovare spiragli di gioco tanto che Baldovin prima toglie Volpato per Sperandio, dunque Torres e Louati facendoli rifiatare e inserendo al loro posto a Lazzeretto e Barnes.
TRASFERTA ATENIESE. Ora la testa dei giocatori trentini è alla trasferta ateniese. Martedì, infatti, per l'Itas scatta l'operazione Cev Cup con l'andata della semifinale contro l'Olympiacos Pireo. Dopo la bella vittoria di ieri con Padova, l'allenatore Lorenzetti sa di poter contare su un gruppo completamente ristabilito sotto il profilo psicologico e sulla via del recupero fisico. Cosa questa particolarmente importante visto che tiene moltissimo a questa coppa, come tutta la società visto che è di fatto l'unico trofeo importante che la Trentino Volley non ha ancora in bacheca.