MotoGp: pole per Marquez davanti a Valentino Rossi
Settima pole position di fila per Marc Marquez nel Gran Premio delle Americhe. Il campione del mondo della Honda Hrc conferma di essere il re incontrastato della pista di Austin, fermando il cronometro su 2’03’’787 che gli vale la partenza al palo. Ma se il pilota di Cervera scatterà dalla prima casella al suo fianco avrà un grande Valentino Rossi che gli paga solo 273 millesimi. Una grande prestazione per il »Dottore« che conferma l’ottimo stato di forma nonostante le 40 primavere.
La sua Yamaha è stata quasi perfetta, lo stesso non si può dire per il suo compagno di squadra Maverick Vinales, che dopo la bella prestazione nella FP2 di venerdì, non è riuscito a ripetersi nella Q2 e per lui ci sarà solo la seconda fila con il sesto tempo a sette decimi da Marquez. Davanti si sono piazzati il sempre grintoso Cal Crutchlow che riesce ad accaparrarsi la terza casella in prima fila con 360 millesimi di ritardo dalla HRH con la sua Honda del team di Lucio Cecchinello.
Ad aprire la seconda fila Jack Miller, primo dei piloti Ducati, anche se è quella del Pramac Racing. Quinto tempo per Pol espargarò con la KTM. Giornata poco positiva per le GP19 ufficiali con Danilo Petrucci che riesce a passare le forche caudine della Q1 lasciando fuori proprio Andrea Dovizioso che sarà costretto a partire dalla quinta fila, dalla casella numero 13. Il pilota ternano è comunque riuscito a trovare la terza fila, preceduto dalla Suzuki di Alex Rins e seguito dalla Yamaha Petronas di Fabio Quartararo. Il francese precede il team mate Franco Morbidelli che partirà quindi dalla quarta. Prosegue il momento non certom positivo per Jorge Lorenzo. Il mallorchino, dopo essere riuscito ad entrare nella manche decisivo firmando il miglior tempo della Q1, è protagonista di un quarto d’ora in cui nulla gli va per il verso giusto. Prima gli si stacca la catena ed è costretto ad abbandonare la sua Hrc lungo la pista e correre ai box per prendere la seconda molto. Ma anche con questa non riesce ad essere veloce ed alla fine è undicesimo.
Poca fortuna anche per Pecco Bagnaia. Il campione del mondo della Moto2, infatti, è protagonista di due cadute con la sua Ducati Pramac. Sesta fila per le due Aprilia, con Aleix Espargarò sedicesimo davanti ad Andrea Iannone.