Tour, Alaphilippe in giallo Ciccone perde la maglia
L’ottava tappa del Tour de France regala il ruolo di protagonista assoluto al belga Thomas De Gendt, al secondo successo in carriera sulle strade della Grande Boucle, e ieri in fuga praticamente quasi dal via, e primo alla fine dopo aver tagliato per primo i sette gran premi della montagna della giornata (in tutto i metri di dislivello erano 3800).
Ma è stato anche il giorno in cui Giulio Ciccone ha dovuto sfilarsi la maglia gialla, tornata sulle spalle di Julian Alaphilippe, andato a riprendersela con uno scatto sull’ultima salita di giornata assieme all’altro francese Thibaut Pinot. I due sono quasi riusciti a riprendere De Gendt, che li ha preceduti di soli sei secondi, ma per Pinot andava bene così, grazie agli abbuoni, mentre Alaphilippe ha ottenuto ciò che voleva: tornare in giallo.
Così ora Ciccone, che da domani sarà maglia bianca, ora è secondo con 23” di distacco dal leader e 30” di vantaggio su Pinot, che completa il podio.
Nella tappa di ieri ci sono stati anche attimi di paura per Geraint Thomas, finito a terra in discesa poco prima dell’ultima salita e poi costretto a recuperare a tutta, con la collaborazione dei compagni del Team Ineos, bravi a fargli contenere il divario finale in soli 26 secondi.
Invece l’erta finale è costata parecchio a Vincenzo Nibali, che ha ceduto di schianto arrivando al traguardo in 45/a posizione con 4’25« di distacco. Il suo Tour sembra quindi già compromesso (è ad oltre 6 minuti dal leader). Bene invece Fabio Aru, che è arrivato con il gruppo di Thomas, in ventesima posizione (24/o Ciccone) e quindi ha perso 26» dai primi in classifica. In graduatoria il sardo adesso è 26/o, con 3’48« di ritardo su Alaphilippe.
Oggi la nona tappa, da St. Etienne a Brioude, lungo 170,5 km.