Oggi è già Inter-Juventus l'amichevole cinese che infiamma con l'ex Conte da avversario
È già derby d’Italia, anche se Inter e Juventus giocheranno oggi all’Olympic Stadium di Nanchino, a oltre 7mila km da Milano e Torino. E per Antonio Conte la seconda gara nell’International Champions Cup sarà anche la sua prima sfida da ex contro i bianconeri. Un possibile assaggio di quella che potrebbe trasformarsi nella lotta per il titolo, Napoli permettendo. I temi per l’amichevole di domani non mancano, seppur si tratti ancora di calcio di luglio.
Gli occhi saranno senza dubbio puntati su Conte, che mai si era seduto su una panchina da avversario della Juventus. E che negli scorsi mesi sarebbe anche potuto tornare a vestirsi di bianconero, seppur il tecnico abbia voluto smentire: «Non sono mai stato vicino al ritorno alla Juventus, non ho mai ricevuto una telefonata - le parole di Conte in conferenza stampa -. È sempre stata l’Inter a mostrarmi grande interesse e grande affetto. Sento quindi una grande responsabilità per creare qualcosa di importante».
«Sicuramente ci sarà emozione da parte mia, poi ci sarà il fischio d’inizio e la Juve per me sarà un’avversaria - ha ammesso il tecnico -. Sarà una amichevole importante, cercheremo di giocare una buona partita e speriamo di vedere dei miglioramenti al di là del risultato».
Il tema mercato, tuttavia, resta sul tavolo. Anche perchè il meeting di ieri sembra aver restituito un Conte più conciliante, seppur con una frase abbia lasciato intuire il suo stato d’animo. «Le decisioni possono spostare l’ago della bilancia e anche le aspettative», la frecciata del tecnico. «Non dovevo essere rassicurato, non ne avevo bisogno, abbiamo parlato in modo molto sereno. Saranno fatte delle riflessioni e saranno prese delle decisioni per il bene dell’Inter, tenendo conto di tutto, non solo del campo - ha poi aggiunto -. C’è bisogno di tempo per creare una base solida per portare il club al livello a cui compete. I cambiamenti che sta portando la nuova proprietà sono sotto gli occhi di tutti».
Resta quindi complicata la pista di Lukaku, visto che al momento l’Inter non sembra intenzionata a rilanciare l’offerta al Manchester United. Si attendono soprattutto le cessioni, con Icardi, Nainggolan e Perisic tra i principali nomi: aspettando l’assalto a Dzeko (al rientro dei dirigenti dalla Cina), crescono le quotazioni per il 20enne Rafael Leao, attaccante del Lilla.
La partita si gioca alle ore 13,30 italiane, sarà visibile in televisione sul canale Sportitalia.