Napoli, Carlo Ancelotti trova lavori in corso negli spogliatoi e si infuria
È un Napoli a caccia di equilibrio difensivo ma anche alle prese con due infortuni pesanti davanti, Milik e Insigne quello che si avvicina alla sfida di sabato contro la Sampdoria. Una ripresa dopo la sosta delle Nazionali carica d’entusiasmo dei tifosi ma anche di tensioni, con i ritardi ai lavori degli spogliatoi e le polemiche tra Ancelotti e gli enti locali.
In campo, il tecnico studia l’alchimia giusta in attacco dove Mertens sarà ancora il centravanti, mentre Milik prosegue il recupero degli adduttori doloranti. Lo stop vale anche per Lorenzo Insigne, con il tecnico che studia l’inserimento dal 1’ di Younes insieme a Zielinski e Callejon. Chance di partire dall’inizio anche per Elmas che fa sentire sempre di più il proprio peso. Risposte forti, però, sono attese dalla difesa che sulla carta ha una delle coppie più forti d’Europa con Koulibaly e Manolas, ma ha preso 7 gol nelle prime due partite: «In difesa - afferma Meret chiedendo una scossa - non siamo partiti benissimo, sette gol sono tanti. Dobbiamo migliorare, avere due centrali così è una garanzia ma non sono ancora abituati a giocare insieme, perchè hanno fatto pochi allenamenti. Bisogna lavorare e sono sicuro che dalle prossime partite la fase difensiva sarà migliore». La risposta la darà la sfida all’attacco doriano, a Quagliarella, che si esalta spesso al San Paolo, Ramirez ed Ekdal. La formula magica è l’equilibrio tra i reparti su cui Ancelotti sta insistendo molto, pensando anche a un ritorno al 4-4-2: «In attacco - dice Meret - abbiamo sfruttato bene le occasioni, ma serve maggiore attenzione nelle coperture preventive. Koulibaly e Manolas ci permettono di stare un pochino più alti ma non bisogna mai perdere di vista l’equilibrio».
L’obiettivo sono i tre punti, per riprendere l’inseguimento alla Juventus dopo il rocambolesco ko di Torino e lanciare l’entusiasmo verso l’esordio in Champions League: «Si parte subito -spiega Meret - contro il Liverpool, la squadra che ha vinto la Champions. Siamo in un girone difficile ma sappiamo che in questa manifestazione è così e dobbiamo cercare di fare subito punti».
Intanto si attende la consegna degli spogliatoi al termine dei lavori, fissato per oggi: ieri il Napoli ha postato un video delle aree in cui si vedono trabattelli, pannelli non fissati alle pareti e la mancanza dei lavandini.
«C’è stato un ritardo - ha detto il vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola - nell’adeguamento degli spogliatoi ma il commissario delle Universiadi Basile mi aveva assicurato che era necessaria solo una pulizia. Le immagini, a chi non è del settore, possono trarre in inganno: c’è stato un equivoco. Se ci fosse stata malizia, Ancelotti avrebbe dovuto chiedere scusa, ma non è questo il caso». Al San Paolo si lavora febbrilmente, oggi l’esito finale.