Gianni Moscon squalificato: ha lanciato la bici contro un altro ciclista
Ancora una disavventura per Gianni Moscon. Questa volta a costargli caro è uno scatto d'ira. Il corridore del team Ineos è stato squalificato nel corso della Kuurne-Bruxelles-Kuurne per «condotta aggressiva e antisportiva». Coinvolto in una caduta a circa 65 chilometri dal traguardo, il 25enne trentino ha sfogato tutta la sua frustrazione lanciando via una bici che ha colpito un corridore della B&B Hotels-Vital Concept, a bordo strada assieme a lui e agli altri partecipanti coinvolti nell'incidente. Una volta che gli è stata comunicata la squalifica, Moscon ha strappato via il suo numero di gara.
Non è purtroppo la prima volta che l'azzurro si fa notare in modo negativo: nel 2018 è stato squalificato dal Tour per aver colpito con un pugno Elie Gesbert mentre l'anno prima è stato il suo stesso team a sospenderlo per aver rivolto degli insulti razzisti a Kevin Reza al Giro di Romandia. A vincere la gara è stato Kasper Asgreen: il danese della Deceuninck-QuickStep si è imposto in solitaria precedendo di pochi metri la volata del gruppo, in cui Giacomo Nizzolo (Ntt Pro Cycling) ha regolato gli avversari prendendosi la seconda piazza davanti ad Alexander Kristoff (Uae Team Emirates).