L'Uci conferma la sospensione Niente ciclismo fino all'1 giugno
Niente ciclismo fino all’1 giugno. L’Uci, dopo la riunione di ieri con le associazioni che rappresentano organizzatori, squadre e corridori, ha deciso di prolungare ulteriormente la sospensione di tutte le attività vista la situazione di emergenza legata al coronavirus. La Federazione internazionale conferma poi di essere al lavoro sul nuovo calendario, ribadendo che sarà data priorità ai Grandi Giri e alle Classiche Monumento. «I risultati di questo lavoro interno saranno comunicati quando ci saranno le giuste condizioni», fa sapere l’Uci, che non esclude di posticipare la fine della stagione a seconda di quando si tornerà a correre. Sarà inoltre creato un gruppo di lavoro, composto da rappresentanti delle varie componenti del mondo del ciclismo, che elaborerà delle proposte relative ai contratti dei corridori e alla situazione dei team alla luce delle conseguenze della pandemia. «In questo contesto estremamente difficile, che sta indebolendo la situazione finanziaria di tutti coloro che sono coinvolti, l’Uci richiama ancora una volta tutti a essere uniti, responsabili e forti».