Beatrice, 18 anni di grinta, da Sardagna con furore al top dello sci alpino
Ieri ha vinto l’oro in gigante agli Italiani Aspiranti, e nel pomeriggio l’argento nel parallelo. E ha dedicato il suo trionfo al papà (ma la mamma è la sua «azienda di riferimento»)
SARDAGNA. Che avesse la stoffa per andare al top lo avevamo capito quest’estate, quando è entrata a far parte del Falconeri Ski Team. Un salto in avanti da pro, per la neo diciottenne Beatrice Sola, che ieri ha già messo a segno un centro importante: medaglia d’oro Aspiranti (under 18) in slalom gigante ai Campionati Italiani a Pila.
Ha battuto di cinque centesimi di secondo la cortinese Ambra Pomarè e di 0"20 la modenese Carlotta De Leonardis e nel pomeriggio ha rischiato il bis, chiudendo al secondo posto il parallelo vinto dalla stessa emiliana. Ma eliminando prima – in una sfida tutta trentina – Desiree Baitella del Campiglio Ski Team.
«Sono felicissima, se penso agli erroracci che ho fatto nella seconda manche dove sono finita anche in neve fresca. Ma mi sono detta che avrei dovuto fare tutto per vincere e così ho fatto». E ha dedicato la vittoria – nel giorno della Festa del Papà – proprio a suo padre.
Beatrice è una ragazza tutta grinta. Gli allenamenti sono duri, non è una vita facile, per dirla con una celebre canzone degli AC/DC «It’s a long way to the top/ if you wanna rock’n’roll». Ma lei pensa anche a studiare: «La scuola, è fantastica. Frequento un liceo scientifico in Austria, si chiama Schigymnasium Stams, è un liceo per atleti. Studiamo e sciamo senza problemi» ha raccontato in una recente intervista. E quando le hanno chiesto quale sia il suo rapporto con gli sponsor, ha risposto candidamente: «Prima l’azienda si riferimento era la mia mamma».
Dalle nevi del Lavaman ad un futuro in Coppa del Mondo, da Sardagna con furore, signori, ecco una nuova stella.